search the site
Pasta fresca e ravioli: domande
Ciao!
Leggendo il tutorial di madama e di susa ho fatto ravioli e pasta fresca. Tralascio di raccontarvi le tragedie dei ravioli (con quegli orrendi aggeggi stacca ravioli, del tutto inutili; comunque alla fine brevemente ho trovato una mia via: lo stampo – infarinato con SACCHETTI di farina di semola- solo per la forma e poi il taglio con la rotella : vengono stupendi. Però… che lavoro!!).
Le domande in realtà riguardano la pasta fresca:
madama dice che in una tovaglia infarinata, una volta secca, si conservano fino a un mese: come fare a capire eventualmente se è andata a male?????? Perchè ne ho fatta una certa scorta circa 2 settimane fa, la dovrei usare domenica, saranno 3 settimane: come capire se eventualmente è andata a male?
Seconda domanda: vorrei farle anche verdi e rosse? troppo per una neofita? basta l’accorgimento di eliminare magari un uovo (se aggiungo spinaci) o devo sapere dell’altro?
Un’ultima domanda: ravioli di carne (classici, diciamo ripieno di tortellini: manzo e prosciutto crudo): oltre che col brodo, vi è un altro modo??
Grazie!!
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.
Il marito – ovviamente – non mi ha portato a casa le barbietole ma i rapanelli (non ci crederete, ma è così!), per cui ho ripiegato su quelle al pomodoro: sono venute di un bell’arancio acceso.
Emma era entusiasta, voleva mangiarle stasera stessa.
Devo però cambiare la sfogliatrice, quella classica Imperia mi pare un trabiccolo…
Vero è che a un certo punto avevo attorno a me 4 bambini ( i miei 2 e i soliti 2 dei vicini), tutti a girare la manovella a turno :silly:
quelle con le barbabietole sono nella mia lista per la prossima impastata…
@ludo68 wrote:
COmpri le barbabietole rosse, all’esselunga si trovano solo già lessate e sottovuoto. Na basta mezza (anche meno) per dare una colorazione molto intensa. La frulli e la mischi alle uova e poi procedi con l’impasto normalmente. Il sapore della barbabietola praticamente non si sente.
Vabbè, ma perchè complicarsi la vita. Invece a me piacerebbe provare quelle allo zafferano, anche se penso che cromaticamente non siano molto diverse dalle altre
con il cacao le vendono, a venezia almeno, magari bisogno poi trovare il condimento giusto…
Belle con le barbabietole! E che sapore hanno? come si fanno?
Il cacao quindi è immangiabile?
Ho fatto anche arancione con il succo di carota (lo trovi nel reparto bio del super).
Il giallo con lo zafferano.
Quelle al cacao, secondo me, hanno un odore troppo forte.
Poi le ho fatte bianche con erbette di provenza tritate finissime nell’impasto.
COn le barbabietole rosse
Dimmi degli altri colori:
rosa pomodoro, verde spinaci, marrone cacao… giallo zafferano? E come sono quelle al cacao? Io pensavo alla farine di castagne ma non colora molto
eh eh he
tra ieri e l’altro ieri ne ho fatti un kg e mezzo, di 5 colori…
bellissimi!
Ma secondo voi, adesso, per fare una pasta multicolor faccio un misto? Ci sono quelli al cacao che secondo me sono troppo saporiti…
@susanna_a wrote:
Nemmeno mezzo, per la quantità che ne faccio per volta mi ce ne vorrebbero una decina minimo :sleeping:
@susanna_a wrote:
:sab
eccone un’altra…non vedo Madama, strano, mi sa che ne ha almeno 2!!!!
@lux wrote:
ma che ficata! lo devo avere!
ah ah ah…
@susanna_a wrote:
vedo che cominci a conoscermi…. 😀
Ce l’ho anche io, il “ciupapolveri” :rrofl: :rrofl:
Fa bella mostra di sè chiuso nel suo cartone dentro alla dispensa (usato 2 volte in tutto!)
lo sapevo che questo ciapapulveri non ti sarebbe mancato ah ah ah
@susanna_a wrote:
io ho l’accessori per ravioli dell’imperia ed e’ un disastro, non sono mai riuscita a farli.
qual’e’ quello del ka ? (non ho ancora il ka ma voglio essere preparata sulle opzioni)
@susanna_a wrote:
come e’ quello di lilla?
io ho questo, il tacapasta, quando lo chiudi occupa poco spazio
Ah, sì, me ne avevi già parlato mi pare. Io per ora vado di sfogliatrice imperia: molta la differenza?
Comunque per ora il mio prossimo obiettivo è il ka: mi manca TUTTO in cucina (di robe serie, intendo), sebbene il marito ingiustamente mi accusi di avere mille aggeggi e di non usarli. Devo farmi le basi.
http://www.ciao.it/Imperia_Pasta_presto__688285
Cos’è pastapresto?
l’asciugapasta me la regalato il marito, insieme al mio amore pastapresto, su un sito. ma credo si trovi praticamente ovunque
Anche io lo voglio l’asciuga pasta di Lilla (by the way: dove lo ha preso??).
Dunque hai fatto subito le tagliatelle colorate, susa? Io le farò sabato, credo, anche io esattamente rossa/rosa e verdi. Per quelle al pomodoro io ho trovato di mettere un cucchiaio di concentrato di pomodoro e per quelle verdi uno di spinaci o orbette cotti e strizzati e frullati: complicazioni in vista?
io, millenni fa, lavorai come interprete ad una fiera per una ditta di macchine per pasta/ravioli. Ce n’erano di tutti i tipi, da poche decine al minuto ad alcune migliaia… Però costavano prezzi folli… erano per i pastifici.
Invece quello della KA, ad esempio, lo attacchi sul perno apposito, ma poi lo giri a mano. Solo che lo paghi come se te lo girasse Fini (ora che è disoccupato).
SEcondo me il raviolilamp è questione di tipologia. Io ne ho tre e con uno (quello a triangoli) non riesco facilmente. Con gli altri, invece, si.
Ieri ho fatto, con il mio aiuto chef miciolas, le tagliatelle rosa (con polpa di pomodoro) e verdi (con erbette). Ora stanno asciugando.
Devo proprio farmi l’asciuga pasta di lilla. Solo che il marito mi caccia di casa…ah ah ah
Lucrnodi… ce l’ho io… lascia perdere che è meglio 😉
Non li ho mai usati, ma mi sembra di aver letto che non sono molto pratici, il ripieno va dove gli pare.
Conoscete invece i raviolatori ( non ho la benchè minima idea del nome :giu: ). Inzommmma, quelle cose che si attaccano alla nonna papera, metti il ripieno e per magia girando la manovella escono ravioli a frotte.
L’ho visto in un ingrosso di articoli per la casa. Mi è sembrato di avere una folgorazione.
Quando, tornata a casa, l’ho raccontato a mio marito (mio marito, un troglodita della cucina!!!!) mi ha preso per il kiul mezz’ora dicendomi che esistono da una vita.
Ci sono raviolatori di varie forme, gnocchettatori, gnocchettatori sardi, ed altro.
No, l’aria nel ripieno non c’era. E matterellare matterellavo che era un piacere: ho preso alla lettera il tuo consiglio sull’immaginarsi la suocera e… tu conosci mia suocera, no?? :uaz:
Comunque più che l’onda anomala, che si è verificata una sola volta, il problema era staccare i ravioli tra loro: conil raviolamp proprio non mi è riuscito
si, di solito è troppo ripieno, oppure aria nel ripieno. Devi sovrapporre piano la sfoglia e far uscire l’aria.
Sì, forse troppo il ripieno… riproverò.
il segreto è poco ripieno (in pratica non deve uscire dal mezzo guscio) e farina a chili come diceva susa.
la prima volta ho combinato un disastro, avevo detto “mai più”, invece poi è andata bene.
e sopra passo il matterello come dice madama ma niente onda anomala 😀
Susa, io ho letto passo passo il tuo tutorial perchè ero sicura che sarebbe stata la mia sorte. Molto illuminante, devo dire, così che quando l’onda anomala è giunta ero più che preparata : )
Sì, anche io domenica ho persone a pranzo e volevo fare tagliatelle normali (già fatte, appunto), verdi e rosse: vediamo che combino!
io mattarello con il mattarello lungo le righe tratteggiate… Dopo un po’ ci prendi meglio la mano. Dopo averne fatti 1000 presi la mano ah ah ah
Sono felice di leggere che l’onda anomala non viene solo a me… Qui hanno tutte le mani d’oro, Ludo, mi consoli, ci facciamo compagnia!
Io li faccio anche con burro e salvia, olio e parmigiano… Ragù in bianco…
Talvolta li faccio senza uova, solo semola e acqua. Tengono. Sarà l’acqua calcarea di Roma ah ah ah
Invece quelle secche secondo me un mesetto durano. Io le metto su un canovaccio e sotto una specie di vassoio in vimini. Poi li metto nei sacchetti di carta. Io di solito le tagliatelle le faccio senza uova.
Voglio provare anch’io a farle colorate. Giovedì ho gente a cena e mi voglio cimentare!
Sì, sì, è stato salvato e mi è stato davvero utile : )
la cosa dei sacchi di semola l’aveva raccontata anche susanna nel suo tutorial sulla pasta fresca – non so se é stato salvato…
Sì, immagino che con quello singolo sia molto più lungo. Rimarrò col mio raviolamp più rotella. Ancora la pasta nella tasca da pasticcere (come fanno sul chef academy) non ho provato: se dici che è pratico, proverò
Io prima li facevo con lo stampo singolo. O meglio con un taglia pasta dentellato per ravioli. Ma con il raviolamp si fa decisamente prima. Io metto il ripieno con la sacca da pasticcere e faccio veramente in un lampo.
Credo anche io, anche se fare un raviolamp senza dentini affilati… è un delitto. Sì la soluzione è pratica. Poi pensavo di provare con lo stampo di un raviolo per volta, ma la vedo più lunga (e comunque al momento lo stampo non l’ho ancora trovato)
Credo che a questo punto non siano abbastanza affilati i dentini che dovrebbero separare i ravioli. Cmq. se fai preso con la rotella il problema non si pone.
No, non si staccano. E se insisto esce il ripieno, si formano le famose onde anomale di cui parla susa. Forse metto troppo ripieno. Comunque la soluzione che ho trovato è praticissima: gli dò la forma da raviolo e mi viene un bel rettangolo con.. non so quanti ravioli attaccati. Poi con la rotella li separo: vengono bene.
Ludo nemmeno pigiando ben bene con il mattarello si staccano?
Magari ci sta che qualcuno ti rimanga unito, ma in linea di massima la maggior parte dovrebbero scendere staccati.
Per la pasta io l’ho tenuta anche per 1 mese e qualche giorno. Secondo me dovresti controllare, come ha detto nika se vedi tracce di muffa (il problema infatti è l’umidità), ma a me non è mai successo.
E’ quale è il trucco (per i ravioli)? Perchè a me staccarli da quell’aggeggio separati uno dall’altro non riesce. Così stacco tutta la forma, e poi a mano con la rotella li separo. E’ comunque lavoro di un secondo..
i ravioli di carne io li faccio anche col ragu o un sugo di pomodoro e basilico semplice, burro e salvia, olio e parmigiano.
io con lo stampo di plastica mi trovo bene (dopo la prima volta tragedia!!!! :twisted:), ho capito il trucco e vado tranquilla. ma magari ho avuto solo fortuna 😀
per le sostituzioni non saprei, la pasta colorata non l’ho mai fatta.
per la pasta secca, io starei attenta solo ad eventuali macchie verdastre di muffa. poi se sono andate a male penso che anche l’odore non sia gradevolissimo 😆 cmq dura parecchio, l’ho provato anche io. e dopo che l’ho fatta asciugare sulla tovaglia infarinata a forma di nido (tipo le tagliatelle industriali) le caccio nelle buste di carta quelle del panificio 😀
Ma no, perchè?
Se lei ha tempo è giusto che le faccia… e le mangi: meglio di così!
Perdono… ho letto di fretta 😳 😳 😳
Mia suocera la pasta (tagliatelle) le mangia solo fresche massimo due giorni.
Dovrò dirglielo di farla seccare!!!
I ravioli li ho chiaramente congelati anche io… e sì, sono buoni buttati direttamente nella pasta ancora congelati.
La pasta sapevo si poteva congelare ma anche tenere così….
Premesso che non ho mai fatto la pasta fresca in vita mia… ma mia suocera da buona emiliana la fa tutte le settimane se può. Lei congela sempre i ravioli/capelletti freschi e non li tiene più di un giorno fuori perchè dice che si seccano…
Ripeto, non è esperienza mia ma riportata. Io li mangio e scongelati (buttati congelati direttamente nell’acqua bollente) sono buonissimi…