Come fate la pasta per lo strudel?

19 comments

In questi giorni autunnali, con tante mele a disposizione … mi viene voglia di strudel.
Ieri (avevo amici per una merenda) l’ho fatto: sono assolutamente soddisfatta del risultato finale (sapore ottimo, consistenza anche della pasta non male, per i miei gusti), mi chiedo però come dovrebbe venire la pasta per lo strudel.

Perchè la mia è venuta buona.. ma molto simile ad una brisè, diciamo.
Non dovrebbe essere più tipo pasta sfoglia?

La ricetta diceva così:
mettere 300 gr di farina sulla spianatoia, fare la fontana, mettere al centro 1 uovo e 1 tuorlo, 50 gr di burro ammorbidito, un cucchiaino di sale e forse.. 2 cucchiai di zucchero (o tre, non ricordo): lavorare fino ad ottenere un impasto elastico e fare riposare per un’ora. Stendere col mattarello una sfoglia sottile ed ovale, mettere il ripieno (2 cucchiai di pan grattato; 5 mele renette a fettine, 20 gr di pinoli, uvetta, il tutto lasciato a macerare per 15 minuti in succo di limone e una spruzzata di brandy) e in forno per 45 minuti a 180 gradi.

Non male, ripeto, ma ho dubbi sulla pasta : come la fate voi?

  1. @robi33 wrote:

    @ludo68 wrote:

    @robi33 wrote:

    Io sbatto nella mdp 350 gr di farina 00, due cucchiai di zucchero (ma spesso la faccio anche senza e non si nota granchè, basta spolverarci un pò di zucchero a velo sopra), un uovo intero, un bicchiere di latte tiepido in cui lascio sciogliere una noce di burro. Avvio il programma impasto ed ottengo una sfoglia lavorabile, che non assomiglia nè ad una sfoglia untuosa nè ad una pasta brisèè impastata.

    Anche la tua non mi sembra tanto lontana dalla mia… però io faccio a mano… non so se è quella la differenza!
    No, secondo me la differenza è che, a vedere dalla foto di madama, la pasta deve proprio essere tirata sottilissima, cosa che io non avevo fatto

    Tu metti un tuorlo in più e non aggiungi il latte, rende la pasta più briciolosa e meno stendibile ed elastica. Se non vuoi mettere latte puoi usare del vino bianco, viene ottimo ed estremamente friabile.

    NOn ho preclusioni al latte, ma anche col vino bianco non mi dispiacerebbe. Proverò.

  2. come pasta io faccio quella all’uovo, il marito fa quella tipo focaccia di recco

  3. @ludo68 wrote:

    @robi33 wrote:

    Io sbatto nella mdp 350 gr di farina 00, due cucchiai di zucchero (ma spesso la faccio anche senza e non si nota granchè, basta spolverarci un pò di zucchero a velo sopra), un uovo intero, un bicchiere di latte tiepido in cui lascio sciogliere una noce di burro. Avvio il programma impasto ed ottengo una sfoglia lavorabile, che non assomiglia nè ad una sfoglia untuosa nè ad una pasta brisèè impastata.

    Anche la tua non mi sembra tanto lontana dalla mia… però io faccio a mano… non so se è quella la differenza!
    No, secondo me la differenza è che, a vedere dalla foto di madama, la pasta deve proprio essere tirata sottilissima, cosa che io non avevo fatto

    Tu metti un tuorlo in più e non aggiungi il latte, rende la pasta più briciolosa e meno stendibile ed elastica. Se non vuoi mettere latte puoi usare del vino bianco, viene ottimo ed estremamente friabile.

  4. @lux wrote:

    Ma molto volentieri ludo! Speravo solo che qualcuno me lo chiedesse…. so che la fa anche moorea. E’ tratta dal primo libro di Allan Bay, pubblicato da Feltrinelli. Ha un paio di “particolarita'” interessanti, il fatto di macerare le mele nel limone per una mezzóretta e la spolveratina di zucchero alla fine. Io l’ho modificata sostituendo al latte altrettanto succo di mele e sostituendo allo zucchero semolato per la spolveratina finale dello zucchero vanigliato. E’ancora piu’ buona… Resta molto morbida e tutte le persone che l’hanno assaggiata me ne hanno chiesto la ricetta…

    Torta di mele di Allan Bay

    Ingredienti

    4 mele
    1 limone
    3 uova intere
    300 gr zucchero
    100 gr burro morbido
    2 dl latte
    300 gr farina
    1 bustina lievito

    Pulite 4 mele, tagliatele a fettine e lasciatele macerare nel succo di un limone cosparse con poco zucchero per 30 minuti. Sbattete 3 uova intere con 300 g. di zucchero, 100 g. di burro ammorbidito, 2 dl. di latte, 300 gr. di farina e una bustina di lievito per dolci. Imburrate ed infarinate uno stampo da 26 cm. di diametro, versate il composto nella teglia ed aggiungete le mele facendole penetrare nella pasta. Spolverizzate di zucchero semolato e cuocete in forno a 170° per circa 40 minuti finché la torta risulterà gonfia e dorata.

    Benissimo, grazie!
    La stampo e la provo di sicuro. 😀

  5. Ma molto volentieri ludo! Speravo solo che qualcuno me lo chiedesse…. so che la fa anche moorea. E’ tratta dal primo libro di Allan Bay, pubblicato da Feltrinelli. Ha un paio di “particolarita'” interessanti, il fatto di macerare le mele nel limone per una mezzóretta e la spolveratina di zucchero alla fine. Io l’ho modificata sostituendo al latte altrettanto succo di mele e sostituendo allo zucchero semolato per la spolveratina finale dello zucchero vanigliato. E’ancora piu’ buona… Resta molto morbida e tutte le persone che l’hanno assaggiata me ne hanno chiesto la ricetta…

    Torta di mele di Allan Bay

    Ingredienti

    4 mele
    1 limone
    3 uova intere
    300 gr zucchero
    100 gr burro morbido
    2 dl latte
    300 gr farina
    1 bustina lievito

    Pulite 4 mele, tagliatele a fettine e lasciatele macerare nel succo di un limone cosparse con poco zucchero per 30 minuti. Sbattete 3 uova intere con 300 g. di zucchero, 100 g. di burro ammorbidito, 2 dl. di latte, 300 gr. di farina e una bustina di lievito per dolci. Imburrate ed infarinate uno stampo da 26 cm. di diametro, versate il composto nella teglia ed aggiungete le mele facendole penetrare nella pasta. Spolverizzate di zucchero semolato e cuocete in forno a 170° per circa 40 minuti finché la torta risulterà gonfia e dorata.

  6. Mi metteresti la tua ricetta? Di torte di mele ne circolano parecchie, ma ancora non ho trovato la “mia”

  7. e’ anche il mio periodo mele…. ne abbiamo raccolte tante e adesso melo. domenica scorsa ho cominciato con la mia classicissima, la torta di mele di allan bay, leggermente modificata. E’ davvero ottimissima! Domenica prossima forse provo lo strudel… e per un attimo abbandono la lotta con la sparabiscotti…

  8. ludo68 says:

    @beatrix58 wrote:

    @ludo68 wrote:

    Anche la tua non mi sembra tanto lontana dalla mia… però io faccio a mano… non so se è quella la differenza!
    No, secondo me la differenza è che, a vedere dalla foto di madama, la pasta deve proprio essere tirata sottilissima, cosa che io non avevo fatto

    Infatti la pasta da strudel sembra una sfoglia da tagliatelle! :mrgreen:

    Ho capito!

    Mi sa che questa domenica lo rifaccio (ho i periodi, come Picasso: questo è il periodo: mele :rrofl: )

  9. beatrix58 says:

    @ludo68 wrote:

    Anche la tua non mi sembra tanto lontana dalla mia… però io faccio a mano… non so se è quella la differenza!
    No, secondo me la differenza è che, a vedere dalla foto di madama, la pasta deve proprio essere tirata sottilissima, cosa che io non avevo fatto

    Infatti la pasta da strudel sembra una sfoglia da tagliatelle! :mrgreen:

  10. @robi33 wrote:

    Io sbatto nella mdp 350 gr di farina 00, due cucchiai di zucchero (ma spesso la faccio anche senza e non si nota granchè, basta spolverarci un pò di zucchero a velo sopra), un uovo intero, un bicchiere di latte tiepido in cui lascio sciogliere una noce di burro. Avvio il programma impasto ed ottengo una sfoglia lavorabile, che non assomiglia nè ad una sfoglia untuosa nè ad una pasta brisèè impastata.

    Anche la tua non mi sembra tanto lontana dalla mia… però io faccio a mano… non so se è quella la differenza!
    No, secondo me la differenza è che, a vedere dalla foto di madama, la pasta deve proprio essere tirata sottilissima, cosa che io non avevo fatto

  11. @Madamadorè wrote:

    C’è la ricetta in dispensa, proprioproprio della pasta strudel quella vera.

    Sono andata a vedermela subito, grazie!!
    Allora non è pasta sfoglia, ma appunto questa pasta. La tua ricetta non mi sembra dissimile dalla mia, fuor che per lo strutto e …. la consistenza: certo la mia non era sottile come la tua (ma avrei potuto tirarla così, perchè era appunto bella morbida). Ma poi la avvolgi una o due volte? Una, vero?

  12. Io sbatto nella mdp 350 gr di farina 00, due cucchiai di zucchero (ma spesso la faccio anche senza e non si nota granchè, basta spolverarci un pò di zucchero a velo sopra), un uovo intero, un bicchiere di latte tiepido in cui lascio sciogliere una noce di burro. Avvio il programma impasto ed ottengo una sfoglia lavorabile, che non assomiglia nè ad una sfoglia untuosa nè ad una pasta brisèè impastata.

  13. cavallettale says:

    C’è la ricetta in dispensa, proprioproprio della pasta strudel quella vera.

  14. Grassi non idrogenati è meglio di grassi idrogenati, ma non azzera a mio modo di vedere i danni. Molto meglio burro (che poi ce ne vuole poco) o olio.
    Ma è ovvio che se si è di corsa…
    Però a mio parere anche il gusto è imparagonabile!!!!

  15. susanna_a says:

    io compro quelle senza grassi idrogenati…
    mi sembra che cmq debba essere una sfoglia

  16. @nika wrote:

    http://www.misya.info/2007/12/02/strudel-di-mele.htm

    io o avevo fatto questa o cmq qualcosa di molto simile a questa.
    il problema è che si deve stendere sottilissimissima (di più!), sopra un telo (io avevo usato una tovaglia da tavola di cotone leggero) in modo da poterla poi arrotolare agevolmente.

    forse era solo questione di spessore? o proprio di consistenza?

    Ecco, c’è da dire questo: non so quanto dovesse essere sottile. Anche sulla mia ricetta c’era scritto di stenderla sopra un telo infarinato per poterla arrotolare.. quindi doveva essere parecchio sottile. La mia non era sottilissima, ma come dimensione c’era (cioè, se avessi steso di più, mi sarebbe venuto uno strudel kilometrico….).
    Boh.
    Comunque mi vado a vedere anche la tua ricetta, grazie :bacbac:

  17. http://www.misya.info/2007/12/02/strudel-di-mele.htm

    io o avevo fatto questa o cmq qualcosa di molto simile a questa.
    il problema è che si deve stendere sottilissimissima (di più!), sopra un telo (io avevo usato una tovaglia da tavola di cotone leggero) in modo da poterla poi arrotolare agevolmente.

    forse era solo questione di spessore? o proprio di consistenza?

  18. @susanna_a wrote:

    io fino ad oggi mi recavo al super e compravo la sfoglia di quel sant’uomo del Giovanni. Ma stai a vedere che per colpa tua mi toccherà fare anche la sfoglia con le mie sante manuzze…

    :rrofl:
    :nono: le sfoglie congelate o da frigor sono piene di grassi vegetali, dei peggiori..

    fai tu, fai tu :mrgreen:

  19. susanna_a says:

    io fino ad oggi mi recavo al super e compravo la sfoglia di quel sant’uomo del Giovanni. Ma stai a vedere che per colpa tua mi toccherà fare anche la sfoglia con le mie sante manuzze…

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