Torta morbida di mandorle e mele

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Torta morbida di mandorle e mele

Questa ricetta in originale sta  in un libro di Nigella Lawson, Feast. L’ho trovata casualmente, cercando qualcosa che mi permettesse di utilizzare otto uova che si erano malauguratamente rotte cadendo a terra, ed è stata veramente una scoperta magnifica! E’ velocissima da fare, relativamente dietetica perchè non contiene nè farina, nè lievito, nè grassi aggiunti (è anche priva di glutine, quindi perfetta per i celiaci) e veramente squisita. Permette, tra l’altro, di contrabbandare un po’ di frutta a eventuali figli renitenti, perchè le mele che contiene non si sentono assolutamente 😉

Ingredienti, per uno stampo tondo  di 25 cm circa:

-375 gr di farina di mandorle

-240 gr di zucchero  semolato, più un paio di cucchiai per la superficie

-8 uova

-3 mele non troppo dolci (possibilmente renette)

-succo di 1 limone

-essenza di mandorle o vaniglia (facoltativa)

-olio di semi o burro per ungere lo stampo

-zucchero a velo

Sbucciate le mele, tagliatele a dadini, mettetele in un pentolino con metà del succo di limone e un paio di cucchiaini di zucchero tolti dalla quantità totale e fatele cuocere a fuoco dolce finchè  non saranno sufficientemente morbide da poter essere schiacciate con una forchetta (ci vorranno non più di 5-10 minuti). Lasciatele raffreddare.

Mettete le uova intere dentro il boccale grande del robot da cucina (montate le lame, non l’attrezzo per montare) aggiungete lo zucchero e fare andare per un paio di minuti. Aggiungete la purea di mele, il restante succo di limone, l’essenza (se la usate) e la farina di mandorle, e fate andare ancora finchè l’impasto è omogeneo.

Foderate il fondo di uno stampo a cerniera di 25 cm circa con un foglio di carta da forno, bloccandola tra il fondo e l’anello. Ungete leggermente l’interno dell’anello con burro o olio di semi. Versatevi l’impasto. Scuotete leggermente lo stampo per livellarlo e cospargete la superficie con altro zucchero semolato: cuocendo formerà una deliziosa crosticina.

Infornate a 180° per circa 40 minuti, o comunque finchè uno stecchino uscirà asciutto dal centro del dolce.

Lasciate intiepidire la torta, sformatela e cospargetene la superficie di zucchero a velo. E’ squisita sia tiepida che fredda!

 

torta 2

 

torta 1

  1. Debora fondatora says:

    deve essere buonissima, solo con farina di mandorle!!! Strepitosa… ma certo a calorie qua stiamo a mille in ogni fetta 😛
    Ma io ho trovato la farina di mandorle (al bio) ad un prezzo assurdo, tu dove la compri?

    • Beh, in effetti la farina di mandorle è molto più calorica della farina normale. Però considera che in una torta che le assomigli fatta con la farina normale ci vorrebbe anche un bel po’ di burro che qui invece non c’è, quindi alla fine le calorie sarebbero praticamente le stesse…
      Io la farina di mandorle la compro alla Conad, non mi ricordo quanto la pago ma comunque poco. Al biologico non la compro mai perchè anche qui ha dei prezzi assurdi, ma questo vale per tutti i prodotti del biologico 😉

      • Debora fondatora says:

        ah interessante, proverò a cercarla al super, spero di trovarla. Cmq fa una voglia che almeno una volta la devo riuscire a fare. Il mio problema sono anche le uova che sono veramente tante… ma per una volta non morirò ^_^

      • Falla più piccola! Quella della foto in realtà è fatta con 6 uova e gli altri ingredienti ridotti in proporzione, ed è venuta comunque abbastanza grande.

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