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Tagine di pollo e mele
Stasera ho finalmente inaugurato la magnifica tagine di ghisa della Staub ricevuta dal marito per il mio compleanno. Dopo lunga meditazione e disamina dei miei sacri testi di cucina marocchina (che riportavano, naturalmente, alcune migliaia di ricette di tagine contenenti tutti gli ingredienti esistenti al mondo, compresi i più strani) ho optato per una promettente versione con pollo e mele, che vi giro perchè è venuta ottima. Se non avete la tagine ovviamente qualsiasi casseruola adatta per stufati va bene, meglio se di terracotta o appunto ghisa.
TAGINE DI POLLO E MELE
Ingredienti:
Un pollo, tagliato a pezzi abbastanza piccoli
due cipolle
due mele adatte alla cottura (ad esempio renette)
un pezzetto di zenzero fresco
un cucchiaio di cannella in polvere
una bustina di zafferano
prezzemolo tritato
sale e pepe
burro
due cucchiai di miele
La ricetta è semplicissima. Mettete nella pentola i pezzi di pollo, le cipolle tritate, lo zenzero grattugiato, metà della cannella, il prezzemolo e il burro. Salate, pepate generosamente, mescolate e coprite a filo di acqua fredda. Mettete la pentola sul fuoco, portate ad ebollizione, abbassate la fiamma, chiudete bene con un coperchio e fate sobbollire, girando ogni tanto, finchè il pollo è ben cotto e la salsa si è addensata (ci vorrà circa un’ora e mezzo).
Tagliate le mele a dadi, senza sbucciarle, aggiungetele al pollo e fate cuocere un altro quarto d’ora: devono essere morbide ma non spappolate. Aggiustate di sale, aggiungete il miele, lo zafferano sciolto in un po’ d’acqua e il resto della cannella, date una girata e cuocete ancora qualche minuto, finchè la salsa è densa e lucida.
Servite con couscous o riso bianco.
La mia tagine è questa
Ma il contenuto non ve lo posso fare vedere perchè non ce n’è più 😆
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Ok, appena trovo una calamita provo e ti so dire!
la calamita dovrebbe attaccarsi al fondo…
@Madamadorè wrote:
No, per niente! Il miele da appena un retrogusto, e compensa la relativa acidità delle mele.
Del resto nella cucina marocchina usa parecchio, e tutti i piatti in cui l’ho provato sono venuti ottimi e per niente stucchevoli: la tagine di pollo, pomodori e miele di cui ho detto, quella di pollo, cipolle e miele e la squisita crema marocchina di carote, dove non solo c’è il miele ma pure l’acqua di fior d’arancio…
@khurabia wrote:
Bella!
Oddio, in effetti mi sembra un po’ tanto decorata…più un a tagine-souvenir che una tagine-pentola.
Che poi magari può ugualmente servire allo scopo, ma certo se la usi per cucinare ti si rovina…
Ricetta interessante, l’unica cosa che mi perplime è il miele. Non è che risulta troppo dolce?
allora, vediamo di svelare l’arcano.
questa è quella che ho io in bella vista su una mensola della parete attrezzata del salone :aris
Le sue dimensioni sono 25cm di larghezza per 30 di altezza.
ho fotografato la mia tagine, pomeriggio vi posto le foto e mi dite se la posso usare per cuocere o no.
mi ricordo che mia mamma mi aveva detto che non era “vera” ma ora mia mamma non c’è più e quindi non posso chiederle spiegazioni. e allora di cucinare ancora non è che mi importasse così tanto 😀
Quasi quasi… quasi quasi questa estate mi compro una tagine (in costa azzura ne vendono di tutti i tipi) e poi a settembre sperimento : )
Prova calamita non pervenuta. Ammesso e non concesso che io ne trovi una in casa, cosa dovrebbe fare la pentola da induzione? Azzeccarsi alla calamita o no?
Questo è l’eterno dubbio di chi ha la cucina ad induzione, non si sa mai se la pentola è adatta o no (a meno che Pongi non faccia la prova calamita e ce lo dice ;))
@Niusia wrote:
Non ne ho la minima idea.[/quote]
era la mia next question! il motivo per cui io pensavo al forno era proprio per via dell’induzione!
-l.
@khurabia wrote:
No, non ha nessun buco, e anche il coperchio pesante com’è chiude il recipiente in modo piuttosto ermetico.
Lo scopo, del resto, è proprio quello: di trattenere il più possibile il vapore, che si condensa all’interno del cono e rigocciola sul fondo, mantenendo il cibo umido.
E infatti con la tagine il cibo viene stufato molto lentamente nel suo sugo, cosa che lo fa restare saporito e morbido anche senza la rosolatura preliminare tipica di tutti gli spezzatini occidentali.
Nelle tagine la carne viene messa nella pentola direttamente insieme agli altri ingredienti e coperta a filo d’acqua, e nonostante questo alla fine non risulta “lessa”: provare per credere!
Un’altra ricetta molto buona, simile a quella che ho postato, prevede l’impiego dei pomodori al posto delle mele.
@lux wrote:
Si può usare sia nel forno che sul fuoco: io questa volta l’ho usata sl fornello perchè col caldo che fa l’idea mi stare col forno acceso due ore mi terrorizzava 😆 Però ho usato una retina spezzafiamma, anche perchè la ghisa si scalda molto in fretta.
Ho idea, comunque, che anche se rientra tra le possibilità consigliate la cottura nel forno non sia praticissima: la tagine non è molto maneggevole come pentola, sia perchè con quel coperchio a cono è piuttosto pesante e ingombrante, sia perchè non ha manici. Personalmente la vedo meglio per la cottura sul fuoco, come qualsiasi altra pentola di terracotta…
@Niusia wrote:
Non ne ho la minima idea.
ma come si distingue una tagine vera?
ha delle aperture, dei buchi da qualche parte?
io ne ho una a casa, mia mamma l’ha portata da qualche viaggio… ma non ho idea se sia utilizzabile o meno :pao
casomai ve la fotografo
ah, ma tu la metti sul fuoco, non in forno?
Che buona! Mi piacciono molto le mele nei piatti salati!
La pentola che hai tu è adatta per la cucina a induzione?
E perchè? Tutte le tagine, credo, possono andare sul fuoco: basta mettere la retina, come ogni pentola di terracotta.
(Se provi ed esplode però non voglio responsabilità, sia chiaro
)
interessante… La mia tagine è solo di bellezza, non credo vada sul fuoco…