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Mangia sano e spendi poco. 100 gustose ricette per mangiare meglio spendendo il giusto

Posted by Debora fondatora in 4 chiacchiere, Libri d'amore e di cucina

Mangia sano e spendi poco. 100 gustose ricette per mangiare meglio spendendo il giusto, ci accompagna in un escursus storico in tema cibo e ci informa in modo semplice e facilmente comprensibile dell’importanza dei nutrienti per la nostra salute e del fatto che è possibile mangiare bene senza spendere un patrimonnio.

I paradossi della moderna povertà: una volta eri povero e mangiavi cose semplici, non elaborate perché quei cibi erano riservati alla tavola dei ricchi. Oppure eri malnutrito o, nei casi più disperati, non mangiavi.

La minestra della nonna, era quello che oggi chiamiamo comfort food ed era ricca se conteneva almeno un tipo di legume.

Ora il cibo dei poveri è quello che costa poco, pochissimo, elaborato dall’industria alimentare con materie prime scadenti, altrimenti non ci capisce come sia possibile che un pacco di biscotti costi meno della somma dei suoi componenti.

I prodotti industriali, pieni di zuccheri e di grassi vegetali non ben definiti, magari idrogenati, abbondanti di sale, conservanti e aromi, alimenti che deformano il nostro gusto, non hanno alcun valore nutrizionale e, viceversa, sono bombe ad orologeria per la nostra salute.

Spendere di più e meglio al momento della spesa, eliminando il cibo spazzatura e scegliendo le materie prime di qualità e biologiche, è un risparmio in prospettiva perché tuteliamo la salute della famiglia e quindi avremo meno esborsi in spese mediche.

Inoltre scegliere cibi non precotti ci aiuta a non produrre troppa spazzatura dovuta all’uso eccessivo di imballaggio e produce un enorme risparmio energetico in termini di elettricità e di acqua utilizzate nel processo di trasformazione.

L’obiezione più immediata a quanto sopra esposto potrebbe essere la seguente: “Non ho abbastanza soldi per fare la spesa al biologico, non mi è facile reperire materie prime di qualità e non ho abbastanza tempo da dedicare alla cucina”.

Solitamente questo porta come conseguenza l’acquisto di cibo precotto, povero di nutrienti preventivi come fibre, minerali, vitamine, grassi della serie omega 3 e ricco di nutrienti dannosi come carboidrati raffinati, sali e grassi di bassa qualità, usati per esaltare i sapori e abbassare i costi di produzione.

Abbiamo difficoltà a credere che la nostra salute possa dipendere da come ci alimentiamo. Eppure anche problematiche come l’insonnia, la depressione, l’iperattività nei bambini, dolori articolari, cefalee ecc. hanno una stretta correlazione con il cibo che consumiamo.

Per stare bene abbiamo bisogno di frutta e verdura fresche, possibilmente da agricoltura biologica e a km 0

Abbiamo bisogno estremo degli antiossidanti, delle vitamine, dei sali minerali e delle fibre.

Queste sostanze svolgono diverse funzioni nel nostro corpo: limitano i danni al DNA provocati dai raggi solari e dagli agenti chimici nell’ambiente, ripristinano l’integrità delle cellule del sistema immunitario danneggiate dalla lotta contro i virus, batteri e agenti tumorali; proteggono le cellule dal normale invecchiamento che le porta alla morte o malfunzionamento.

Abbiamo bisogno di semi oleosi, di cereali integrali e di legumi.

Tutto ciò ci può sembrare estremamente difficile e complicato, realizzare una cucina sana per la famiglia ci fa pensare che dovremmo spendere un capitale o investire ore e ore nella preparazione di piatti quotidiani.

E qui ci viene in aiuto un libro preziosissimo: “Mangia sano e spendi poco. 100 gustose ricette per mangiare meglio spendendo il giusto”.

Ci troveremo tutti gli approfondimenti di facile lettura per comprendere al meglio le proprietà dei cibi e l’importanza del loro apporto quotidiano nella nostra dieta.

E avremo ben 100 ricette super facili per far mangiare bene la nostra famiglia, educare ad un gusto sano i nostri figli, risparmiando sia al momento della spesa che nelle future spese sanitarie.