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"cuddurùni" del commissario montalbano [passo passo]
i parenti delle scacce modicane e delle cartocciate catanesi, questi però sono delle parti di Lentini 😉 sto leggendo Montalbano, si è capito.
la base è sempre “pasta di pane” (farina, acqua, sale, lievito). vi consiglio di non stenderla troppo sottile. cmq se la stendete sottile verranno più croccanti, altrimenti verranno più morbide.
http://www.lentinionline.it/cucina/cudduruni.htm
http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=14374&page=1
questa la ricetta che ho fatto io:
500gr di farina di grano duro (semola, solo semola!!!)
10gr di sale (ma a noi le cose piacciono saporite)
3 g. di lievito di birra (perché ho impastato la sera prima)
acqua quanto basta ad ottenere il classico impasto per la pizza liscio e non appiccicoso
procedimento:
in 200ml di acqua tiepida ho sciolto il sale (non vi sconvolgete, sennò mettetelo con la farina) e il lievito.
ho messo la farina in una ciotola capiente, ho versato l’acqua con lievito e sale e ho mescolato.
poi ho aggiunto altra acqua fino ad ottenere un impasto liscio (penso di essere arrivata a circa 300/350ml di acqua, la semola beve molto, cmq ci si deve regolare per forza ad occhio)
messo in frigo a lievitare.
il giorno dopo, uscito dal frigo e portato a temperatura ambiente intorno alle 15,30. alle 18,30 ho iniziato a preparare i cudduruni.
per le farciture io ho usato:
– cipolla dorata
– broccoli
– dadini di mortadella
– concentrato di pomodoro
– formaggio tipo galbanone (ci vorrebbe il pecorino fresco)
– patate
– olio evo
– lessate le patate, fate raffreddare e tagliatele a dadini
– cuocete i broccoli (i miei erano surgelati) in una padella con poca acqua e sale e portateli a cottura
– tagliate la cipolla sottile, salate e fate cuocere in un tegame senza niente, basta l’acqua che butta la cipolla stessa (io un dito di acqua l’ho aggiunta perché si stava colorando troppo e ancora non era cottissima)
– tagliate il formaggio e la mortadella a dadini
Quando la pasta è tornata a temperatura, prendete delle palline con le mani e stendetela. aiutatevi con la semola ma la pasta (se è lievitata bene) mantiene subito la forma.
con mezzo kg di farina son venuti 8 cudduruni della grandezza (aperti) della mia mano. in una leccarda da forno ce ne stavano 4 (ho fatto due infornate).
spennellate con l’olio, bucateli con la forchetta e cuoceteli in forno caldissimo per 20′ nella parte bassa finché non si colorano (controllateli ad occhio).
ecco il procedimento:
la grandezza della “base”
cipolla, mortadella, concentrato di pomodoro, olio
broccoli, patate, olio
‘u cudduruni, ovvero il cordone per chiudere
a tavola!!!!
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in effetti i broccoli chiamano la salsiccia ma io non ce l’avevo 😉
ho improvvisato con quello che avevo in casa e con la scusa che tantoilmaritoèadieta (seeeeeeeeeeeeeeee :aris).
ma fantastici!!! Che voglia di Sicilia e poi sbuca pure la ’74, che ricetta magica!!! :love
che spettacolo!!!ti odio un attimino,sappilo
Bellissimi!!!!! Proverò(ma quante cose devo provare a fare..? La lista delle cose del ricettario da provare è l’unica più lunga… di quella dei libri che ho da leggere ; ))
uhmmmm quelli con i broccoli :love
quelli con le cipolle salto
che meraviglia!!!
anche se ho appena finito di pranzare uno adesso lo assaggerei volentieri!
ma sono una specie di calzone?
@bianca267 wrote:
Bianca ho visto le foto delle tue “modicane” in salotto!!!
Io in genere il cudduruni lo faccio con patate e cipolla, ricotta e cipollotto verde…ma ADORO quella con i broccoli!!!
Altre varianti: spinaci o bieta e salsiccia (oppure bieta e pomodori secchi), ricotta e piselli, pomodoro+melanzane.
Che fame 😆
Stavo leccando lo schermo
oddio….svengooooooo…è pure ora di pranzo :silly:
PS: anche la tua mano è bella, come tutta te :love
Montalbano…la passione mia e di mia sorella, ormai i suoi modi di dire più famosi sono entrati nel nostro vocabolario: dai “cabasisi” al “petitto lupigno” ecc. anche a me fa venire l’acquilina in bocca mentre leggo dei suoi pranzi rigorosamente in silenzio…
Complimenti per la ricetta si sente il profumo fin qui….
Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeh!!!!!!
Boooooooooooooni!!!!!
wooooooooooowwwwwwwwwww
io voglio venire in Sicilia solo per mangiare il cibo di “Montalbano”
vorrei andare ad assaggiare gli arancini fatti da Adelina (in casa quindi)
e la pasta ‘ncasciata e u “nunnatu” frittu e……………………
pure “tumazzu e aulive” mi andrebbe bene 😉
sono un’appassionata e ho letto almeno 3 volte ogni libro.
mi rilassa. mi diverte. e mi fa venire “spinnu” di Sicilia
i “cuddùruni” sembrano boni assai 🙂
mi sa che li faccio