pizzaiola di seitan(vegetariano)

30 comments
pizzaiola di seitan(vegetariano)

Sulla base delle ultime discussioni per un approccio più salutare al cibo, vi sono lanciata in qualche ricettina, tra cui… la pizzaiola di seitan!
Mi sembrava che il seitan sapesse di poco, così l’ho abbinato ad un condimento di sicuro molto saporito: la pizzaiola.

Ingredienti:
Seitan
Pomodoro a cubetti
Olive
Capperi
Basilico
Origano
Pinoli
Aglio
Olio evo

Far soffriggere l’aglio nell’olio, aggiungere il seitan, le olive, i capperi (ben lavati), i pinoli e l’origano. Far insaporire un pochino e aggiungere la passata di pomodoro e il basilico.
Far cuocere almeno un’oretta aggiungendo un po’ d’acqua quando si asciuga troppo.

Il seitan io l’ho fatto partendo da un preparato per seitan. Ho aggiunto l’acqua indicata, impastato bene e fatto un salamone avvolto in un canovaccio. Fatto cuocere in un brodino vegetale per un’oretta.

  1. bianca267 says:

    :aris :aris :aris :aris :aris :aris

    @susanna_a wrote:

    va bene. L’abbiamo mangiato. Che dire. 😐
    L’hanno mangiato sia figli che marito. Facevamo tutti gli entusiasti, ma poi ci siamo guardati nelle palle degli occhi e ci siamo detti che forse forse, visto il mazzo che ci si fa, non vale la pena…
    Insomma, è un oggetto piuttosto insulso, nonostante il condimento delizioso della pizzaiola, che renderebbe meglio, che so, con un bel pesce a filetti, se vogliamo evitare la carne…

    Va meglio nella versione ragù, visto che è tritato e quindi passa via più inosservata la consistenza rispetto allo spezzatino…
    Non penso però che sarà un piatto frequente in questa casa… Insomma, un kg di farina, dell’acqua e un bel po’ di tempo lo userei meglio per fare una pizza!

    Mi sono confessata.
    Mi sento meno vegan, ma più realista. :uaz:

  2. Debora fondatora says:

    avevo già bocciato il seitan per “impressione” ora dopo la tua prova, non avrò rimorsi 😉

    Molly, il miglio non va cotto e scolato, il miglio va innanzitutto ben lavato, poi lo metti in pentola e per una parte di miglio ci aggiungi 2 parti di acqua e io ci metto pure il brodo vegetale in polvere.
    Passato il tempo vedrai che è praticamente asciutto, se non lo fosse fai attendere che assorba tutta l’acqua, spegni e lasci fermo com’è per dieci minuti.
    Poi lo sgrani e lo usi.

    Di solito io a parte cuocio verdure varie miste e magari ci spappolo dentro un po’ di tofu, quindi amalgamo il tutto, stendo sulla teglia, metto a fare la crosticina in forno dopo aver cosparso di parmigiano vegan (ovvero mandorle tritate con un po’ di sale) e olio EVO
    Buono! 😀

  3. biscotto says:

    @iaia77 wrote:

    @biscotto wrote:

    a mio figlio piace molto fatto a scaloppina con aggiunta di curry

    a me anche in padella con gli aromi provenzali

    ma sono arrivata a farlo in un modo che piace a tutti,o meglio,mio marito lo evita,non ama la consistenza ma se faccio le lasagne e uso il ragù di seitan,non fiata.

    Ma lo fai in casa anche tu ?
    Il ragu è da provare …

    ma io ho smesso di usare l’alga kombu,lo preferisco senza,l’alga la uso per cuocere i legumi,così non fermentano in pancia.

    ho cominciato a farlo nel microonde,ci impiego meno che sul gas e mi piace molto di più.

    io non aggiungo sale,metto la soya e per me è sufficiente,dopo aver fatto il panetto,solitamente in 1kg di farina mi esce 300gr di glutine,lo lascio 20 minuti in una bacinella coperta d’acqua,un riposo diciamo.

    nella ciotola di vetro che andrà nel microonde,metto acqua,cipolla,carota ,aglio e un rametto di rosmarino,soya e se c’è per casa,un pezzo di radice di zenzero,metto il glutine,se è per me e mio figlio grande,abbondo di curry,chiudo con la pellicola e lascio cuocere nel microonde a temperatura massima per 20 minuti,lo lascio raffreddare dentro poi lo uso come preferisco…

  4. Stasera il marito non ha scampo ….se lo becca per cena di sicuro :uaz:

  5. @biscotto wrote:

    a mio figlio piace molto fatto a scaloppina con aggiunta di curry

    a me anche in padella con gli aromi provenzali

    ma sono arrivata a farlo in un modo che piace a tutti,o meglio,mio marito lo evita,non ama la consistenza ma se faccio le lasagne e uso il ragù di seitan,non fiata.

    Ma lo fai in casa anche tu ?
    Il ragu è da provare …

  6. biscotto says:

    il robot con le lame,fin che non viene come lo vedo giusto

  7. susanna_a says:

    io ho usato il tritatutto…secondo me con immersione ti viene un pagiugo.

  8. mollyloves says:

    me per fare il ragù cosa usi per tritarlo? va bene il frullatore ad immersione?

  9. biscotto says:

    a mio figlio piace molto fatto a scaloppina con aggiunta di curry

    a me anche in padella con gli aromi provenzali

    ma sono arrivata a farlo in un modo che piace a tutti,o meglio,mio marito lo evita,non ama la consistenza ma se faccio le lasagne e uso il ragù di seitan,non fiata.

  10. mollyloves says:

    grazie iaia per i consigli, per il miglio proverò come hai detto tu e confermo che il seitan impanato è molto buono (come tutti i fritti d’altronde, ma garantisco che assorbe pochissimo olio e la panatura rimane molto croccante).

    mio marito si è accostato alla cucina vegetariana perchè ha letto un libro su come guarire la psoriasi e l’atrite psoriasica, che dire, per un periodo ha seguito alla lettera tutte le indicazioni anche se voleva dire rinunciare a tantissimi alimenti (quindi niente farine bianche, niente zucchero, dolci, uova, latticini, carne, patate, peperoni, melanzane, pomodori, fragole, frutti di bosco, arance, pesci grassi, etc.). era troppo talebana, soprattutto era troppo l’impegno in termini di tempo e fantasia su cosa cucinare ogni volta che richiedeva. Oltre a questo l’ha demoralizzato il fatto di non vedere risultati, quindi ha abbandonato l’idea di seguirla in modo così radicale ma continua a seguire delle linee di massima e spesso mangia seitan e tofu a pranzo.
    Io se avessi più tempo sarei molto tentata di seguire una dieta purificante eliminando per un pò tutti i tipi di grassi (quelli cattivi) e aumentando l’uso di cereali e legumi.

  11. debora74 says:

    Vabbè, mi avete ucciso la voglia di provare 😆

  12. Susanna io avevo fatto un corso di cucina al macrobiotico e lì ci avevano consigliato di cucinarlo o come una cotoletta impanata (con una pastella di acqua e farina) oppure tipo alla veneziana (con cipolle stufate e alloro).
    Così non era malaccio …certo la consistenza è morbidina!

  13. Io pur essendo stata vegetariana (ora ho ricominciato a mangiare un pochino di carne, ma soprattutto pesce, perché comunque piacciono ai miei uomini e sono troppo pigra per fare due cose diverse) ammetto che cose tipo tofu o seitan non mi attirano né mi piacciono particolarmente.
    Soprattutto non mi piacciono se usati in ricette mediterranee, come sostituto di carne o pesce. Per dire, il tofu lo mangio solo nella zuppa miso giapponese, nel minestrone (per dirne una) non mi sognerei mai di metterlo 😉

    Rimango fedele ai miei legumi (insieme a uova e formaggio), ieri ho fatto una frittata con gli avanzi della pasta e fagioli, che non avevo mai fatto, e devo dire che è davvero buona 🙂

  14. mollyloves per il miglio ti consiglio 3 modi un po’ più gustosi per cucinarlo:
    – fai una minestra/crema/zuppa di verdure e invece della pastina ci cuoci un po’ di miglio (ci mette circa 20 min) e po frulli tutto.
    -cuoci il miglio con cipolla, carote e verza aggiungendo brodo vegetale al bisogno come se fosse un risotto
    – con il miglio/risotto avanzato ci fai delle polpette da friggere 😀

  15. susanna_a says:

    va bene. L’abbiamo mangiato. Che dire. 😐
    L’hanno mangiato sia figli che marito. Facevamo tutti gli entusiasti, ma poi ci siamo guardati nelle palle degli occhi e ci siamo detti che forse forse, visto il mazzo che ci si fa, non vale la pena…
    Insomma, è un oggetto piuttosto insulso, nonostante il condimento delizioso della pizzaiola, che renderebbe meglio, che so, con un bel pesce a filetti, se vogliamo evitare la carne…

    Va meglio nella versione ragù, visto che è tritato e quindi passa via più inosservata la consistenza rispetto allo spezzatino…
    Non penso però che sarà un piatto frequente in questa casa… Insomma, un kg di farina, dell’acqua e un bel po’ di tempo lo userei meglio per fare una pizza!

    Mi sono confessata.
    Mi sento meno vegan, ma più realista. :uaz:

  16. debora74 says:

    Mi piace l’idea del ragù di seitan, visto che non amo granchè la carne; però temo che marito e figli non apprezzerebbero.
    E’ da sperimentare sicuramente.

  17. mollyloves says:

    Mi accodo qui, se a susanna non dispiace, e vi racconto come è andata.

    fatto seitan con la macchina del pane. Ho impastato 1 kg di manitoba con 600 ml di acqua e un cucchiaio scarso di sale. ho fatto riposare un’ora mettendo direttamente il cestello della MDP in frigo, coperto da un canovaccio. passata l’ora ho riempito fino a poco più di metà di acqua fredda e ho azionato la macchina, dopo qualche minuto ho cambiato l’acqua e l’ho messa calda e ho fatto così per 3/4 volte, alternando acqua calda e fredda. Poi ho preso l’impasto e l’ho lavato direttamente sotto l’acqua, ma a quel punto sono bastati veramente pochi minuti perchè non rimanesse più amido. l’ho avvolto nella carta stagnola e l’ho fatto bollire circa un’oretta, dopo di che ho tolto la stagnola e l’ho fatto raffreddare nel liquido.

    Ieri sera come primo assaggio per tutta la famiglia (di solito lo mangia solo mio marito) ho provato a farlo impanato, quindi l’ho passato su farina/uovo/pangrattato e poi fritto in olio di arachidi. A me e al marito è piaciuto molto, i figli invece che di solito mangiano TUTTO e al quale avevo detto che era pollo, al primo assaggio hanno detto “bleah che schifo” e si sono mangiati ceci al pomodoro e una mozzarella.

    Con un chilo di farina ho fatto 8 fettine impanate e ne è avanzato un altro pezzettetto che taglierò a fettine, griglierò e congelerò per i pranzi di mio marito.

    I figli hanno schifato anche il miglio, che avevo fatto lesso, devo dire che per consistenza e gusto non è piaciuto nemmeno a me, in alcuni punti sembrava cotto in altri invece era più duro, poi l’ho trovato acquoso (forse perchè quando l’ho scolato era tanto colloso e quindi l’ho lavato sotto l’acqua corrente) ed insipido. Ne ho avanzato un pò, vediamo se utilizzandolo in modo diverso sarà più gradito.

  18. @nu76 wrote:

    L’aspetto è invitante…

    Davvero?! :imp

  19. susanna_a says:

    @Niusia wrote:

    Susa, dato che sei diventata l’esperta di seitan 😉 chiedo a te: ma c’è un vantaggio nel mangiare il seitan al posto di ad es. un piatto di fagioli?
    Cioè a me sembra che a parità di contenuto di proteine, un piatto di legumi abbia il vantaggio di avere anche fibre, vitamine e minerali oltre ad essere un alimento che fa parte della nostra tradizione.

    Non vuole essere una critica, chiedo per capire (e io sono assolutamente aperta a provare cucine nuove :))

    Mi sa che ti deve rispondere qualcun’altro :aris

    Io per ora preferisco i legumi, detto fra noi… Però al fetentiello di mio figlio non piacciono molto, stasera mangiamo la pizzaiola, poi vi dico…

  20. @mollyloves wrote:

    Se riesco a trovare la forza (ho un potente raffreddore che mi ha messa ko) questa sera provo a fare anche io il seitan. Ho intenzione di farlo (impasto + lavatura) con la MDP e poi cuocerlo in PaP.
    Tu questo l’hai mangiato? Come è venuto?

    esplicare tecnica in MDP please, che potrei ricredermi…

  21. Susa, dato che sei diventata l’esperta di seitan 😉 chiedo a te: ma c’è un vantaggio nel mangiare il seitan al posto di ad es. un piatto di fagioli?
    Cioè a me sembra che a parità di contenuto di proteine, un piatto di legumi abbia il vantaggio di avere anche fibre, vitamine e minerali oltre ad essere un alimento che fa parte della nostra tradizione.

    Non vuole essere una critica, chiedo per capire (e io sono assolutamente aperta a provare cucine nuove :))

  22. susanna_a says:

    tra l’altro leggevo che il fungo orecchione ha i superpoteri in termini di alimentazione

    Il P. ostreatus contiene dei composti che agiscono su piani diversi nella regolazione del colesterolo (dall’assorbimento intestinale fino alla formazione del colesterolo nel fegato). Ad esempio, i glucidi e la pectina presenti nel pleurote sono fibre solubili note per le loro capacità di legare gli acidi biliari. Questa azione consente di ridurre l’assorbimento del colesterolo nell’intestino. Inoltre produce lovastatina, una sostanza utilizzata come medicamento ipocolesterolemizzante. Il fungo edibile mostrerebbe proprietà antinfiammatorie NF-kB e AP-1 mediate.

    http://labuonacucina2.altervista.org/funghi/orecchione-pleurotus-ostreatus/

  23. il fungo orecchione :aris

  24. susanna_a says:

    Sono proteine, ma, a quanto ho capito glutine puro. Quindi non ho capito quanto la lavatura levi in effetti tutti gli zuccheri…

    Io l’ho fatto usando una farina apposta che non richiedeva lavatura (comprata da naturasi). Ho fatto questa scelta perchè volevo provarlo e quello sottovuoto mi disgustava, mentre il processo lungo con le lavature mi sembrava un SEITAN così per una roba che magari ci faceva schifo.

    Ordunque. Io amo i gusti semplici e terrosi (tipo il latte di soia, per internderci). Il seitan ha un po’ la consistenza del fungo orecchione (pleurotus osteratus). Un po’ più morbido… Di certo da solo con un filo d’olio lo trovo cretinissimo (alcuni lo mangiano così).
    Invece nel ragù è perfetto, ma mi pare anche in pizzaiola (lo mangeremo stasera)…

  25. ma di che sa? e la consistenza?

    ho visto la preparazione base di prumiao in dispensa: susa tu come lo fai?
    sono proteine, giusto? non zuccheri.

  26. susanna_a says:

    Lo mangeremo stasera o domani. L’ho assaggiato mi sembra buono…

  27. mollyloves says:

    Se riesco a trovare la forza (ho un potente raffreddore che mi ha messa ko) questa sera provo a fare anche io il seitan. Ho intenzione di farlo (impasto + lavatura) con la MDP e poi cuocerlo in PaP.
    Tu questo l’hai mangiato? Come è venuto?

  28. violella says:

    mi piacerebbe provare a vedere se il mio bimbo lo mangia, ma il marito di sicuro lo snobba 😀

  29. L’aspetto è invitante…

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