URAMAKI SUSHI

URAMAKI SUSHI

Come dicevo, l’uramaki è un maki sushi “rovesciato”, cioè con il riso fuori e l’alga dentro. Il ripieno viene racchiuso nel foglio d’alga.

Per farlo per prima cosa si stende sulla tovaglietta di bambù un foglio di pellicola. Poi si dispone sulla pellicola uno strato di riso ben pressato, come nel maki normale:

Si ricopre lo strato di riso con un foglio di alga nori (se avete fatto uno strato largo potrebbe essere necessario un foglio e mezzo), lo si spalma con un po’ di wasabi e si sistemano gli altri ingredienti con lo stesso sistema di prima:

in questi ho messo salmone, cetriolo e zenzero marinato. Poi si arrotola il tutto con la tovaglietta, il più strettamente possibile e pressando bene perchè essendo il riso all’esterno se non è ben compatto quando uno lo taglia si sgretola.

Si rimuovono la tovaglietta e la pellicola e si affetta il rotolo col solito coltello bagnato:

(ehm….mi rendo conto ora che nella foto c’è un intruso…beh, il cacciavite NON serve )

Infine, prima di servire gli uramaki bisogna rivestirne il bordo con un qualche ingrediente decorativo, che crei un contrasto di colore: io ho usato del sesamo nero, Aya nella foto che ha postato (l’ultima del suo reportage) ha invece usato del caviale rosso che è un altro ingrediente classico della cucina sushi, usatissimo sia per farcire che per decorare i rollini 🙂

A questo punto credo che ci siano sia le foto che le ricette 😉

A proposito, le goduriosissime foto postate da Aya sono:
1 nigiri, 2 nigiri, 3 sashimi, 4 sashimi, 5 nigiri, 7 uramaki 😀