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torta per suocera – Foto
Secondo esperimento di torta decorata.
Questa volta è una cassata siciliana, ricoperta con la n pasta di mandorle.
Sono abbastanza fiera perché ho fatto tutto io.
La decorazione laghetto, paperelle e fiori sono in pasta di zucchero.
La pasta di madorle di copertura è colorata solo con qualche pistacchio (ecco perché il colore è un po’ moscio).
Come fare la pasta di mandorle fatta in casa
La pasta di madorle ha tutt’altra consistenza rispetto alla pdz (almeno quella che ho fatto io)
Ho fatto così: ho sciolto tot di zucchero (per es 300 gr) nell’acqua calda (circa un terzo di tot per es 80 ml) e l’ho fatto bollire finchè non fa il filo. A questo punto si aggiunge la farina di madorle ottenuta tritando finemente le mandorle nel mixer sempre stesso tot (ad esempio 300 gr), e si mescola finchè non si addensa. Quindi si spegne il fuoco e si fa freddare, viene una pasta che a maneggiarla ha la consistenza della pasta frolla, tende a sgretolarsi, anche se si riappiccica facilmente, quindi non va stesa sulla torta, al contrario la torta ci va rovesciata dentro.
Ora mi spego meglio, si prende la tortiera a forma della torta che si vuole ottenere (io ho usato una piccola casseruola di 24 cm), si ricopre con la pellicola, e poi ci si “schiaccia” dentro la pasta di mandorle fino a ricoprirne la superficie e i bordi. a questo punto si mette il pan dispagna scavato e lo si riempie con la ricotta setacciata con zucchero gocce di cioccolata canditi etc.., e poi si chiude con un disco di pan di spagna, e si mette in frigo così “rovesciata” per qualche ora.
A quel punto la tiri fuori, la rovesci e viene la forma bene. poi la puoi decorare con inserti di pasta di zucchero, oppure nel modo classico, con canditi, scritte di cioccolata, quello che vuoi.
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Mi piace un sacco ed anche all’assaggio preferisco di gran lunga la pasta di mandorle alle pdz.
bellissima :love
scusate è questo il video
qua praticamente mette la pasta di mandorle solo sul bordo dello stampo rovesciato alternandola con fette di pan di spagna, e poi il fondo dello stampo lo ricopre solo con pan di spagna. Quando poi rovescia la torta sulla parte superiore dove c’è solo il pan di spagna nudo, ci mette la glassa. Questa in effetti è la ricetta originale.
Dato che noi siamo golosi di pasta di mandorle io ho fatto un sottile strato di pasta di mandorle anche sul fondo, così in pratica la torta è tutta ricoperta (però deve essere uno strato sottile perché è molto dolce quasi stucchevole). E anche il pan di spagna deve essere uno strato sottile, in pratica deve essere ben scavato e rimanere solo un involucro a contenere la ricotta. Per un pan di spagna da 3 uova, io ho usato quasi 7 etti di ricotta di pecora.
Per il resto è molto facile da fare secondo me, se la ricotta è buona non può venire male, per gli amanti del genere…
Grazie Pea, ti aspettavo… :bacbac:
E lì tutto bene?
uhhhhhhhh ma guarda chi c’è!
e torna pure con un capolavoro. e brava la mia Pea :love
tutto bene? si, a giudicare dal fatto che ti diletti a fare le tortine.
ciao bella :bacbac:
Ahhhhhhhh, ma infatti mi chiedevo come facessi a stendere la pasta di mandorle sulla torta, perchè so che tende a sbriciolarsi…bella idea però, la torta rovesciata, mi piace!
Si ghì ghì è come la chiama il nipotino, unica ragione della sua vita. (Nonna ghì ghì per distinguerla dall’altra nonna)
Per chi mi chiedeva: la pasta di madorle ha tutt’altra consistenza rispetto alla pdz (almeno quella che ho fatto io)
Ho fatto così: ho sciolto tot di zucchero (per es 300 gr) nell’acqua calda (circa un terzo di tot per es 80 ml) e l’ho fatto bollire finchè non fa il filo. A questo punto si aggiunge la farina di madorle ottenuta tritando finemente le mandorle nel mixer sempre stesso tot (ad esempio 300 gr), e si mescola finchè non si addensa. Quindi si spegne il fuoco e si fa freddare, viene una pasta che a maneggiarla ha la consistenza della pasta frolla, tende a sgretolarsi, anche se si riappiccica facilmente, quindi non va stesa sulla torta, al contrario la torta ci va rovesciata dentro.
Ora mi spego meglio, si prende la tortiera a forma della torta che si vuole ottenere (io ho usato una piccola casseruola di 24 cm), si ricopre con la pellicola, e poi ci si “schiaccia” dentro la pasta di mandorle fino a ricoprirne la superficie e i bordi. a questo punto si mette il pan dispagna scavato e lo si riempie con la ricotta setacciata con zucchero gocce di cioccolata canditi etc.., e poi si chiude con un disco di pan di spagna, e si mette in frigo così “rovesciata” per qualche ora.
A quel punto la tiri fuori, la rovesci e viene la forma bene. poi la puoi decorare con inserti di pasta di zucchero, oppure nel modo classico, con canditi, scritte di cioccolata, quello che vuoi.
Questo è il video del procedimento classico, dove però la pasta di mandorle si mette solo attorno (io l’ho messa a ricoprire tutta la torta come si fa per la cassatina, essendo una torta piccola)
davvero carina e spiritosa!
Beh, sarà che ho la suocera molto anziana,l’avessi fatta io lei,ti dico la vera verità, con quella decorazione e quel “ghi ghi”, ce l’avrebbe avuta con me per non so quanto tempo, 👿 😀
ma che significa poi quel Ghi ghi? :giu: è un nomignolo o ….
Comunque brava, la pasta di mandorle non è come la pdz, io l’ho trovata un pò più friabile, però l’effetto è molto bello.
giorgia
Bella!!!!!!!!!!!!!!!!!
Brava!!!!!!!!!!!! Molto delicata, mi piace!
oddio e3 carina e delicatissima!!!!sta cosa della pasta di mandore per copertura mi attira un sacco chissà….agari la prossima volta provo a l’hai fatta tu?
carinissima!
Anche noi siamo fiere di te!
Racconta:
– hai fatto anche la pasta di mandorle?
– è difficile da lavorare?
– ricetta cassata?