Tagliatelle multicolor [foto]

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Tagliatelle multicolor [foto]

Queste tagliatelle sono senza uovo, solo acqua e farina. Potete aggiungere l’uovo, diminuendo i liquidi o aumentando la semola.

Per le dosi io vado ad occhio. Metto nell’impastatrice la semola e un pizzichino di sale e poi aggiungo i liquidi, faccio andare un po’ e poi mi regolo. Continuo a far girare qualche minuto finchè non forma la palla. La pasta deve essere piuttosto duretta per tirarla bene con la sfogliatrice.
Io ho usato circa 300 gr di semola per colore e. diciamo, un terzo di bicchiere di liquidi.

tagliatelle2

Ingredienti:
Semola, un pizzichino di sale e…

BIANCHE>>Acqua+erbette di provenza tritate finissime
ROSA>> Passata di pomodoro
GIALLE>> Acqua con zafferano sciolto
FUXIA>> Barbabietola rossa frullata finissima
ROSSO>> Acqua e paprika
ARANCIO>> Succo di carota (in bottiglietta al super, reparto bio)
VERDE>> Erbette bollite tritate finissime
MARRONE>> Acqua, Cacao amaro
NERO>> Acqua, Carbone vegetale e rosmarino tritato finissimo
NERO PESCE>> Nero di seppia

Si fanno le palle, si avvolgono nella pellicola e si lasciano riposare, almeno un’oretta in frigo.

Poi si spezzano in palline di circa 3 cm di diametro , si forma un cilindretto, lo si appiattisce, lo si impana ben bene nella semola e lo si infila nella sfogliatrice.
Dall’altra parte, se siete Madama vi esce una sfoglia che giovanni rana schiatterebbe. Se siete la susa vi esce una roba indecente piena di buchi, ma voi…
non demordete, la ripiegate su se’ stessa, la ruotate di 90° e la rinfilate nella sfogliatrice facendo finta che sia la normale procedura.
Oppure procedete facendo prima una schiacciatina con la sfogliatrice regolata molto larga e poi lo ripassate stringendo i rulli.

Ora il problema è dove cavolo mettete le sfoglie. Qualcuno usa le sedie, mette un canovaccio sugli schienali e appoggia le sfoglie.
Qualcun’altro ha degli asciuga pasta. Mio marito non mi consente di importare illegalmente un altro ciapapulveri nella nostra cucina, quindi le metto dove capita…

Se non siete ancora stanche dovete ripassare le sfoglie nell’attrezzo taglia tagliatelle. Che si chiamano così solo se le tagliate con l’apposito strumento.
Chi non lo possiete potrà arrotolare la sfoglia e poi tagliarla con un coltello affilato. Così otterrà prestigiose girelline che, srotolate, diventeranno tagliatelle.

Il tutto solo se avrete precedentemente insemolato abbondantemente le vostre sfoglie, altrimenti otterrete un ammasso informe e dovrete ricominciare da capo.

A questo punto dovrete solo impanare nuovamente le tagliatelle nella semola, con gesti leggiadri ed eleganti e poi adagiarle, con i medesimi gesti, su una superficie, possibilmente arieggiante, con canovaccio in mezzo.

La superficie arieggiante potrebbe essere la griglia del forno, oppure, se mostro marito concede l’accesso al millesimo ciapapulveri, il suddetto asciugapasta…

Ora potete usare subito la pasta, oppure farla seccare, oppure congelarla.
Secca si conserva un mesetto, congelata anche di più.

Io ho fatto 5 gusti e li ho mischiati in un’allegra pasta multicolor. Occhio solo all’abbinamento dei gusti: cacao e nero di seppia sono troppo forti per poter essere mischiati, secondo me…

tagliatelle3

  1. @Madamadorè wrote:

    Il problema della diversa cottura è data dalla diversa umidità della pasta a crudoi. Se le fai seccare bene e poi le cuoci risultano cotte tutte alla stessa maniera.

    In effetti.. giusto suggerimento! :bacbac:
    Perchè le tagliatelle bianche le avevo fatte 15 e passa giorni prima, quindi erano belle secche; quelle arancioni solo il giorno prima: erano secche, evidentemente non come le altre

  2. Tagliatelle favolose, figlio che diventa sempre più bello e…parquet :love :love

  3. Susa che meraviglia! 😀

  4. susanna_a says:

    @Madamadorè wrote:

    Il problema della diversa cottura è data dalla diversa umidità della pasta a crudoi. Se le fai seccare bene e poi le cuoci risultano cotte tutte alla stessa maniera.

    Concordo e bisogna anche stare attente che i diversi tipi di pasta abbiano la stessa consistenza.
    L’altra sera ho fatto un sugo con funghi e salsiccia ed era perfettissimo!!!!!

  5. cavallettale says:

    Il problema della diversa cottura è data dalla diversa umidità della pasta a crudoi. Se le fai seccare bene e poi le cuoci risultano cotte tutte alla stessa maniera.

  6. Bellissima idea, susa, quella del regalo di Natale: te la ruberò per il regalo da fare coi bimbi per amici e parenti vari.

    Io ho fatto domenica scorsa tagliatelle bicolor: normali e arancioni al pomodoro.
    MA problema tecnico (a voler essere raffinati, eh): al cuocerle è risultato che una delle due cuoceva prima dell’altra. Mi pare che quella arancione fosse giusta e quella normale troppo al dente (o viceversa).
    Soluzioni?

    Inoltre ho scoperto che le tagliatelle multicolor si perdono un po’ via con un normale sugo pomodori (io avevo fatto pomodori freschi, basilico e olive). Il giorno dopo le ho rifatte per noi con la ricotta ed esteticamente erano molto più scenose. L’ideale quindi per me è un sugo ai formaggi.

  7. susanna_a says:

    io passo nel rullo largo un paio di volte, forse 3, dipende da come esce la pasta, poi passo direttamente allo spessore che mi interessa, che di solito non è sottilissimo.
    Infarino sempre abbondantemente la sfoglia.

  8. cavallettale says:

    @lux wrote:

    per le tagliatelle al cacao
    potresti fare noci e ricotta oppure
    panna e gorgonzola
    oppure…. ragu’ di selvaggina, da provare…

    DOMANDA DA 1 MILLION $
    sono io l’unica cretina che segue le istruzioni della macchina imperia e fa passare la sfoglia dal rullo 1 al 6 progressivamente? (ovvero passa 6 volte, o 5 quello che e’…. ). Tu vai subito al piu’sottile? madami’?

    su come stendere la pasta – un amico inglese mi raccontava che il papa’ metteva un bastone di scopa con gli estremi appoggiati a due sedie e la pasta la appendeva li’.

    -l.

    @fran73 wrote:

    Lux, anche io faccio così…nel rullo più largo faccio passare parecchie volte, 6, 8 poi vedo come la sento…in quelli successivi faccio passare solo 3 o 4 volte…

    Nel rullo 1 4/5 volte sempre ripiegando e girando di 90°.
    Nel rullo 2 un paio di volte, poi salto al 4 e dal 4 al 6, con un solo passaggio :mrgreen:
    Solo se la pasta risulta un pò troppo umida (quando uso acqua e uova a volte mi capita) passo un paio di volte anche agli ultimi rulli infarinando abbondantemente e ripiegando la sfoglia.

  9. Che belle! E se levi il nero di seppia son pue vegan 😀

  10. susanna_a says:

    ahhhhhh

    golosona.

  11. bianca267 says:

    @susanna_a wrote:

    mi fanno schifo i sughi di panna…

    non intendevo il sugo di panna
    bensì la panna montata dolce, con sopra una spolverata di cacao amaro
    come dessert 😉

  12. Lux, anche io faccio così…nel rullo più largo faccio passare parecchie volte, 6, 8 poi vedo come la sento…in quelli successivi faccio passare solo 3 o 4 volte…

  13. per le tagliatelle al cacao
    potresti fare noci e ricotta oppure
    panna e gorgonzola
    oppure…. ragu’ di selvaggina, da provare…

    DOMANDA DA 1 MILLION $
    sono io l’unica cretina che segue le istruzioni della macchina imperia e fa passare la sfoglia dal rullo 1 al 6 progressivamente? (ovvero passa 6 volte, o 5 quello che e’…. ). Tu vai subito al piu’sottile? madami’?

    su come stendere la pasta – un amico inglese mi raccontava che il papa’ metteva un bastone di scopa con gli estremi appoggiati a due sedie e la pasta la appendeva li’.

    -l.

  14. susanna_a says:

    mi fanno schifo i sughi di panna…

  15. bianca267 says:

    @susanna_a wrote:

    grazieeee

    ma secondo voi quelle al cacao come le condisco?

    con la panna :silly: :rrofl:

  16. susanna_a says:

    grazieeee

    ma secondo voi quelle al cacao come le condisco?

  17. Ma sono troppo belleeeee!!!!!!!!!

    Saranno la mia prossima produzione di pasta fatta in casa 😀

  18. Starei ore a leggere i tuoi racconti!!!
    Sei stratosferica!!!!!!!!!!!!
    Devo cimentarmi anch’io nella produzione di pasta….. prima o poi ci provo!!!

  19. mi fai venire voglia di comprarmi la macchina per la pasta…me la farò prestare da mia mamma e proverò 😉

  20. cavallettale says:

    @susanna_a wrote:

    ah ah ah, un’aliena!

    Le ho impacchettate nella carta scrocchiarella

    una prova al volo, la busta è troppo piccola, ma con una busta giusta, un bel fiocco di rafia e le arance secche come decorazione possono davvero essere un’idea per Natale…

    Sono veramente belle. Saranno tra i miei regali di natale.

  21. susanna_a says:

    ah ah ah, un’aliena!

    Le ho impacchettate nella carta scrocchiarella

    una prova al volo, la busta è troppo piccola, ma con una busta giusta, un bel fiocco di rafia e le arance secche come decorazione possono davvero essere un’idea per Natale…

  22. bianca267 says:

    tu sei un genio
    un’aliena
    boh…. che dire??????

  23. @valy65 wrote:

    sei bravissima in cucina e con la penna, pardon la tastiera!
    Fai venire voglia di provare!

    pensavo la stessa cosa!!

    tu sei un’artista fanciulla!!

  24. sei bravissima in cucina e con la penna, pardon la tastiera!
    Fai venire voglia di provare!

  25. cavallettale says:

    @susanna_a wrote:

    Dall’altra parte, se siete Madama vi esce una sfoglia che giovanni rana schiatterebbe.

    Ma sarai scema 😆


    Cmq. queste tagliatelle sono bellissime, molto coreografiche e ottima idea per un regalo di natale.

  26. Che donna…che genio :love

  27. Grande grande !!! Sono veramente eccezionali, le voglio fare anch’io !!!!

  28. susaaaaaaaaaaaaa bellissime, sicuramente buonissime, ma soprattutto da schiattare la tua descrizione!!!

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