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Pietra Ollare (post costola)
😉
ho ricevuto una pietra ollare, in un set di grill da tavola. coi bimbi sempre in mezzo l’idea di metterla sulla tavola non mi sfiora nemmeno 😉
invece come potrei usarla nel forno?
fate conto che è lunga ma non è tanto larga, diciamo un po’ più di metà leccarda…
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Io ho la refrattaria come bianca che uso anche io per il pane.
Non ho mai usato nè visto usare quella ollare, quindi non saprei proprio aiutarti, però è un gran bel regalo.
Ora i bimbi son piccini, ma quando cresceranno sarà ganzissimo usarla direttamente sul tavolo.
io per fare il pane uso la pitra refrattaria
la metto nel forno quando lo accendo e, quando è giunto alla massima temperatura è pronta anche la pietra refrattaria
a quel punto la tiro fuori, ci poggio il pane da cuocere e inforno subito
questo lo faccio per tutte le pagnotte che ho da fare
……. Prima di utilizzare una pietra ollare nuova lavarla accuratamente con acqua salata e asciugarla con cura, NON USATE MAI NESSUN TIPO DI DETERSIVO!
ungerla tutta di olio vegetale (d’oliva) e tenerla unta per un tempo non inferiore alle 24 ore, asciugare l’olio in eccesso con carta assorbente
scaldare la prima volta in maniera molto tranquilla su una fonte di calore a vostro piacimento (se usate i fornelli a gas usate uno spargifiamma)
lasciate raffreddare la piastra e non gettate mai acqua fredda sulla piastra altrimenti è matematico che si spacca
a questo punto la piastra è pronta e vi darà molta soddisfazione se usata accoppiata ad un buon bbq (io l’ho utizzata sul mio WEBER a carbonella come se stessi facendo una cottura diretta, non ho coperchiato ma forse sbaglio…si accettano suggerimenti)
il suo campo d’utilizzo è vasto sia carne che pesce, secondo me è eccezionale per le bistecche tipo fiorentina, arroventata al massimo ti da quella cottura ideale ai due lati con uno strato centrale al sangue che se solo ci penso mi viene fame…
la trovo particolarmente comoda su tranci di pesce spada, salmone, cernia (i pesci interi non squamati mi piacciono sulla griglia) grosse seppie e calamari, e i polpi interi…umm
anche le verdure cotte sulla pietra sono buone (le fette di melanzane sono fenomenali le condisco poi in una coppa con olio ex.ver. d’oliva aceto balsamico e aglio e menta fresca).
Finito di utilizzare la pietra procedere come per la prima volta, lasciarla raffreddare da sola lentamente, una volta fredda asciugarla dai residui di unto con la carta assorbente e lavarla con acqua calda e una spugnetta metallica mi raccomando mai detersivi!
……sostanzialmente la pietra ollare deve essere portata gradualmente a temperatura con una sorgente di calore qualsiasi, quindi si può scaldare indifferentemente su un bbq a gas o a carbonella ma anche al camino o sul fornello della cucina, il vantaggio reale della pietra è la sua capacità di mantenere il calore per lungo tempo e in maniera uniorme, quindi nessun compromesso, anzi…la pietra è uno strumento versatile che dà un certo tipo di risultato, differente dalla cottura sulla griglia, inoltre la cottura su pietra è meno violenta rispetto alla cottura su una normale piastra di ghisa.
mi sorge il dubbio che la pietra ollare sia differente da quella refrattaria che ho io 😕
Ecco, dite anche a me, che sono curiosa!
Ho sentito che ci vuole un sacco di tempo a scaldarla, e che quindi conviene se uno di pizze ne deve fare parecchie ma per una sola no: è vero?
@bianca267 wrote:
allora va bene anche per la pizza?
per fare il pane!
la fai diventare rovente poi la estrai , ci metti la pagnotta sopra e rinforni
una favola!!!!!!