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Pesche sciroppate
Le migliori sono le percocche, ma immagino che anche le altre vadano bene.
Lavare e scottare le pesche in acqua bollente per un paio di minuti. Se sono belle mature non serve, io l’anno scorso non l’avevo fatto ed erano perfette. Quest’anno ho trovato delle pesche un po’ acerbe e allora l’ho fatto.
Metterle a sgocciolare in un colapasta, passarle sotto un getto di acqua fredda e poi sbucciarle (tutti dicono che così si sbucciano facilmente…non vero!).
A questo punto potete o tagliarle a metà e togliere il nocciolo, io le faccio a fette. Metterle nei barattoli di vetro.
[Nota: Pigiate bene le pesche dentro i barattoli perchè durante la sterilizzazione salgono. Non fa differenza, ma se ne mettete tante, stanno belle compatte e l’effetto estetico è migliore 😉 ]
Nel frattempo preparare lo sciroppo, versando in un tegame un litro di acqua e 400 gr di zucchero, che farete sciogliere completamente e bollire per qualche minuto.
Quando lo sciroppo è pronto versarlo sulle pesche, fino a coprirle completamente. Agitare un po’ i barattoli per far uscire le bolle d’aria. Chiuderli ermeticamente.
Metterli a bollire, come per la sterilizzazione, quindi coperti d’acqua, per almeno 30 minuti. Lasciarli raffreddare nella pentola.
Poi diversi siti, incluso giallozafferano, da cui ho preso la ricetta, dicono di aspettare 1 mese prima di consumarli. Il perchè non lo so, francamente.
Comunque, ecco le mie pesche di quest’anno. Da circa 3 kg di pesche (ma un paio erano brutte) mi sono venuti questi 7 barattoli:
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60 kg!!!!!!!!!!!!
Mi viene male solo a pensarci 😆
Buone buone 😀
io le faro’ questa sera 7 kg… senza sbollirle prima ma il procedimento e’ lo stesso……….
e come sono bbboooooneeee 😉
io con le mie sorelle ne abbiamo sciroppate più di 60 kg!!!!per il matrimonio,un gran lavorone!!però hanno riscosso un successo incredibile,le abbiamo poi fatte ripiene e al forno