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Le verdure che ci parlano della primavera: gli agretti
Le verdure che appaiono ora, come gli agretti, le adoro perché parlano della primavera che sta esplodendo ora in tutta la sua bellezza.
Non appena si sono alzate le temperature, ho ripreso ad andare al parco e, osservando i rami del mio albero preferito, ho visto che nel giro di pochi giorni le gemme sono diventate belle panciute.
E sono spuntate le prime margherite e gli occhi della madonna.
E dal mio ortolano di fiducia, soprannominato Cartier, sono spariti i nostri adorati cavoletti di Bruxelles in versione mignon, e sono apparsi gli agretti.
Agretti, barba del frate o, per darci un’aria intellettuale, Salsola soda: è una pianta che vive bene in terreni ricchi di sale , quindi cresce abitualmente nelle zone costiere ed è originaria del bacino del Mediterraneo.
E’ stata anche una delle fonti principali di soda industriale che veniva estratta dalle sue ceneri dopo combustione
Le verdure che ci parlano della primavera: gli agretti
Le amiche attente alla dieta saranno felici di sapere che gli agretti hanno pochissime calorie.
Le amiche poco pratiche di cucina, gioiranno sapendo che si curano e preparano senza sforzo alcuno, in pochi minuti.
Infine, le amiche salutiste ameranno sapere che integrare la dieta per almeno una quindicina di giorni con le barbe del frate o agretti, ci aiuterà a depurare il fisico e sappiamo quanto sia importante farlo in primavera.
Conservare gli agretti
Quindi, se decidete di fare scorta di agretti per il puro piacere di gustarli o per un’idea salutista, vi consiglio innanzi tutto di procurarvi gli adesivi personalizzati per etichettare come si deve i vasetti di conserve: o i barattoli da freezer.
Io li ho fatti fare dai miei amici e partner di Stikets: così avrò l’eccelsa qualità dei loro prodotti per personalizzare e abbellire i miei vasetti di agretti e me li potrò godere durante tutto l’anno e non solo in primavera, evviva!
Personalmente, per gli agretti, utilizzerò dei vasetti in plastica, che poi riporrò in freezer, con la loro bella etichetta in evidenza. Questo mi sembra il modo migliore per conservare gli agretti dopo la cottura.
Curare gli agretti è davvero facile: basta eliminare la parte rosso rosata finale del mazzetto, poi si possono sbollentare e, mettendoli subito in acqua e ghiaccio, riuscire a preservare il loro bellissimo colore verde brillante.
Poi potete usarli in diversi modi, il mio preferito è sicuramente la ricetta degli spaghetti con agretti, aglio e acciughe.
Per la versione vegana, eliminate le acciughe e avrete comunque un gusto favoloso.
Inoltre fate attenzione a come preparate le conserve, onde evitare avvelenamenti di amici e parenti 😉
Vi segnalo sul tema il documento Linee guida per la corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico prodotte dal Centro Nazionale di Riferimento per il Botulismo in collaborazione con il Ministero della Salute, Il Centro Antiveleni di Pavia e l’Università degli Studi di Teramo.