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Le mie trecce
Mi sono data alle trecce, vi racconto un po’.
Treccia alla nutella
Buonissima, l’ho fatta varie volte e non dura più di 24 ore. Continua ad uscirmi un po’ di nutella, ma va bene lo stesso. Credo che l’impasto mi venga più bagnato rispetto alle foto postate, infatti la treccia viene più bassa e larga e la farcitura alla nutella non rimane rotonda ma piatta e lunga. Ma la treccia è enorme (occupa tutta la teglia del forno) e morbidissima. Una goduria.
Treccia al latte condensato
Insomma… Morbidissima, forse più dell’altra, ma meno appagante. Ho messo più latte condensato rispetto alla ricetta (170 g), ma per noi è ancora poco dolce. Dovrei aggiungere un po’ di zucchero, ma, visto che l’altra ci piace di più, credo che non riproverò.
Per la famosa festa di fine anno scolastico vorrei fare quella alla nutella, ma devo prepararla due giorni prima (mercoledì pomeriggio/sera per venerdì pomeriggio) perchè giovedì sarò impegnata per lavoro dalle 8 alle 20, e, contando le lievitazioni, dovrei andare a letto all’alba per prepararla. Dite che perde? Oppure aumento la dose di lievito per accelerare i tempi?
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Grazie!
1/4 secondo me è perfetto.
venerdì uscirei di casa alle 10 per andare al lavoro, ce la potrei fare…
Ma ridurre le dosi come? 1/4 di panetto o ancora meno? Non vorrei fare danni proprio in un’occasione “ufficiale”!
Due giorni prima perde troppo per i miei gusti, secondo me dovresi ridurre le dosi di lievito per lasciare lievitare tutta la notte (magari anche in frigo visto il caldo che sta facendo) e cuocere la mattina della festa.