Conserve: marmellata di cipolle di Tropea [foto]

18 comments
Conserve: marmellata di cipolle di Tropea [foto]

Dopo aver consultato ricettari, navigato in internet e consultato amiche calabre, ho partorito questa ricetta. Devo dire che il risultato è davvero ottimo, soprattutto se servita ad accompagnare un buon pecorino o su un bollito.

Indispensabili a mio avviso sono le cipolle tropeane, autentiche! quelle che quando le tagli non ti fanno piangere e che mangiate crude nell’insalata di pomodori assolutamente non ti lasciano quel sapore pungente.
Le altre, tutte troppo forti.

Queste (prese direttamente dal contadino 😉 ):

Per ogni chilo di cipolle di Tropea (pulite!)
600 gr. di zucchero di canna
2 cucchiaini colmi di sale
2-3 chiodi di garofano
1-2 foglia di alloro fresco
1-2 pezzetti di stecca di cannella
1 cucchiaino di uva sultanina
2 dl vino bianco secco
2,5dl aceto di vino rosso (io ho quello fatto in casa che è strepitoso – ho la “mamma” tramandata dalla nonna di mio marito :D)
1 bicchierino di Cognac.

Affettare le cipolle.

Mettere tutti gli ingredienti in una ciotola di acciaio e lasciar “marinare” per almeno 4 ore.
Per non perdere i chiodi di garofano che mangiati non sono buoni io li ho inseriti in una garzina ben chiusa.

Passate le 4 ore mettere tutto sul fuoco, portare ad ebollizione e girare.
Consiglio di legare la garzina con i chiodi di garofano al manico della pentola in modo tale che sia facile alla fine eliminarla.

A metà cottura, dopo aver tolto l’alloro e la cannella, io ho frullato il tutto con il frullatore ad immersione in quanto la marmellata sul pecorino mi piace non con i pezzettoni di cipolla.
La mia ha cotto parecchio anche perché erano kg. 4,250 di cipolle da cuocere.

Eccola pronta per essere invasata

la mia produzione (24 vasetti! ne ho da regalare a parecchi amici 😆 )

  1. beatrix58 says:

    @Adri wrote:

    Copio incollo io ho omesso i chiodi di garofano

    Grazie, anch’io non amo ciò che ha un profumo troppo intenso.

  2. bianca267 says:

    che spettacolo!!!!!!!!!!!
    entrambe le ricette devono essere gustosissime!!!

  3. @beatrix58 wrote:

    Da Adri possiamo avere l’alternativa alla specialissima marmellata di Mad? Grazie
    Non fosse altro perchè anch’io non amo troppo l’uvetta.

    Copio incollo io ho omesso i chiodi di garofano che trovo troppo aromatici per questa preparazione e ho usato anche un dl di aceto su 1 kg di cipolle per una migliore conservazione.:

    Per 4 persone ( circa un vasetto )

    500 g. di cipolle (bianche,bionde,scaloghi o come le mie di Tropea ,le ultime)

    25 g. di olio evo

    250 g. di vino rosso ( io ho aggiunto mezzo decilitro di aceto balsamico)

    1 g. di sale

    0,5 g. di pepe nero maginato al momento

    75 g. di zucchero (io ho usato dello zucchero di canna)

    3 chiodi di garofano

    Procedimento:
    Ho lavato e tagliato le cipolle,dopo averle sbucciate, a fettine. In una casseruola a fondo spesso, ho versato l’olio e le cipolle ed le ho fatte cuocere dolcissimamente, non devono friggere,fino a che siano traslucide e tenere sotto i denti, circa 20 minuti, le cipolle devono cuocere prima che vi sia versato il vino; il vino ha l’effetto di impedire la cottura dei legumi,quindi attenzione a controllare che le cipolle siano cotte.

    Dunque, aggiungere il vino e lo zucchero, il sale,il pepe ed i chiodi di garofano e lasciare addensare tutto il liquido lentamente. La confettura é pronta quando il liquido é completamente assorbito, quarantaminuti circa. Invasare veloce e capovelgere il vasetto coperto con un tovagliolo fino al completo raffreddamento.

  4. biscotto says:

    ho comprato le cipolle!!oggi o domani produrrò!!

  5. Comunque l’uvetta una volta frullata diviene parte della marmellata. Da solo sapore.

  6. beatrix58 says:

    Da Adri possiamo avere l’alternativa alla specialissima marmellata di Mad? Grazie
    Non fosse altro perchè anch’io non amo troppo l’uvetta.

  7. cavallettale says:

    Assolutamente spettacolare 😯

  8. Io trovo che con la seppia si senta sempre, pero’ la fanno di norma. Magari falla da mangiare con sugo al pesce.

  9. susanna_a says:

    ah, già, la seppia! ma non si sente troppo il gusto di pesce? Sto cercando di farle col gusto un po’ neutro, per servire una pasta multicolor… Forse col carbone vegetale…

  10. @susanna_a wrote:

    @mad71 wrote:

    A cena…quando volete! a vostro rischio e pericolo :uaz:

    allora quest’inverno ci organizziamo (anche voi da noi va benissimo)…

    Io ho comprato un frulla/taglia/sminuzza che fa tutto, anzichè troppi accessori – carissimi – della KA.
    Ieri abbiamo fatto tagliatelle al pomodoro (rosa) e alle erbette (verde), oggi le vogliamo fare (io e l’aiuto cuoco Miciolas) al cacao e carota, più quelle bianche…
    Voglio fare una pasta mista di tanti colori…

    Nera con nero seppia 😉 molto bella

  11. susanna_a says:

    @mad71 wrote:

    A cena…quando volete! a vostro rischio e pericolo :uaz:

    allora quest’inverno ci organizziamo (anche voi da noi va benissimo)…

    Io ho comprato un frulla/taglia/sminuzza che fa tutto, anzichè troppi accessori – carissimi – della KA.
    Ieri abbiamo fatto tagliatelle al pomodoro (rosa) e alle erbette (verde), oggi le vogliamo fare (io e l’aiuto cuoco Miciolas) al cacao e carota, più quelle bianche…
    Voglio fare una pasta mista di tanti colori…

  12. @susanna_a wrote:

    che invidia, l’affettacipolle per la KA!!!!

    Quando ci inviti a cena? Non vorrei aprire più i tuoi post perchè sbavo tutta la tastiera…

    di accessori per la KA ne ho tanti, ma voglio a tutti i costi quello nuovo per la pasta corta! :***:

    A cena…quando volete! a vostro rischio e pericolo :uaz:

  13. susanna_a says:

    che invidia, l’affettacipolle per la KA!!!!

    Quando ci inviti a cena? Non vorrei aprire più i tuoi post perchè sbavo tutta la tastiera…

  14. io la ho fatta con la cipolla rossa comune e mi è piaciuta parecchio, ma la prossima volta la faccio con le cipolle bionde!!!!!!!!!

  15. Che meraviglia anche di qui!!!!!!!

  16. biscotto says:

    che spettacolo!!grazie

  17. ah, non l’ho scritto, ma ovviamente dopo ho provveduto con la pastorizzazione.

  18. Tu hai usato la ricetta che ho usato io lo scorso anno, omettendo l’uva che non mi piace molto.
    Quest’anno ne ho provata un’altra e il risultato mi e’ piaciuto molto di piu’.

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