CANEDERLI DI ANNIELISE

INGREDIENTI:

300g. di pane bianco raffermo
100g. di speck *
mezza cipolla tritata finemente
una noce di burro
2 uova intere
2 bicchieri di latte
2 cucchiai di farina
2 cucchiai di prezzemolo tritato
sale, pepe, erba cipollina
un litro e mezzo di brodo di carne **

* Personalmente faccio i canederli con gli avanzi che trovo in frigo… mi danno anche più soddisfazione…. E devo dire che i risultati sono sempre ottimi… in questo caso non avendo speck ho usato un po’ di mortadella e di prosciutto cotto, ma si possono usare anche dei wurstel e del prosciutto crudo o della coppa…. Le mie dosi sono anche leggermente superiori (ho fatto 400g. di pane…) dovendone fare di più….

** Cuocendoli nel brodo di carne acquistano senz’altro più gusto… ma se li volete mangiare asciutti si possono anche cuocere in brodo di dado…

Sbriciolare un pò alla volta e grossolanamente il pane nel bimby: mettere un po’ di pane nel boccale e dare qualche colpo a turbo. Raccogliere tutto il pane in una ciotola.

Mettere lo speck nel boccale e dare qualche colpo a turbo in modo da sminuzzarlo e metterlo nella ciotola del pane.

Frullare per poco le uova col latte nel boccale,
versarle sul pane,
e aggiungere anche il prezzemolo tritato. Volendo si può tritare col bimby prima di frullare le uova… ma quando è poco io mi trovo meglio a farlo a mano…

Far riposare mezz’oretta.

Nel frattempo far soffriggere la cipolla nel burro (io aggiungo anche un goccio di olio e dopo un paio di minuti anche un dito di acqua per farla più “stufare” che soffriggere a lungo…mi pare resti più facile da digerire…) in padella o direttamente nel bimby: 3/4 min. 80° vel. 4.

Incorporare la farina, il sale, il pepe, la cipolla e se occorre ancora un po’ di latte.

Con le mani bagnate formare i canederli della grandezza desiderata, schiacciandoli bene tra le mani, a me piacciono non molto grandi.

Cuocerli nel brodo bollente per 15 minuti e poi servirli a piacere:

in brodo di carne cosparso di erba cipollina e grana a parte,

al burro fuso con abbondante parmigiano.

Qua di gran lunga li preferiscono asciutti….

N.B. Anneliese raccomanda che per evitare che i canederli non tengano la cottura, si po’ cuocere un canederlo per prova: se dovesse disintegrarsi (…ma a me non è mai successo, però…la ricetta è supercollaudata e supervalidissima……), sarà utile aggiungere ancora un poco di farina all’impasto.