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bignè dolci e salati
Ecco qui, arrivato il gran giorno.
I bignè li ho fatti sabato scorso e poi congelati, in quantità industriale. Son venuti proprio belli gonfi e buoni, anche da soli.
Ieri sera li ho tolti dal freezer e ho fatto tutti i ripieni.
Per i dolci creme pasticcere, classica, al cioccolato e al caffè
Per quelle salate la crema col salmone e mascarpone suggerita qui (grazie, buonissssima!!!), la classica tonno maionese e ricotta e una prosciutto e robiola e prezzemolo. Sono una più buona dell’altra! (modestina
)
E stamattina ho iniziato il riempimento.
Due vassoi dolci e due salati. (e un pò per noi
😉 )
In questi ci ho messo la candelina col “30”, mi son scordata la foto però.
😕 lavoraccio però….ma con i bignè comprati ho provato, e non era la stessa cosa!
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se volete ulteriore ispirazione… io adoro questi, con la chantilly
Fatti anch’io non pensavo ne sarei stata capace 😀 grazie a te e anche a Pongi (ho usato anche la sua spiegazione dei choux)
cosa farei senza di voi! :love
Ingredienti per circa 80 bignè piccoli (circa 2 cm da crudi e 4 da cotti):
150 gr di acqua
75 gr di burro
100 gr di farina setacciata
3 uova intere
un pizzico di sale
Cuocere a 200° per 30 minuti se usate lo statico a metà altezza…
Se usate il ventilato per più placche mettete a 170°.
NON aprire mai il forno durante la cottura
Finito il tempo di cottura spegnere il forno
aprire un pò la porta e lasciare fino a raffreddamento.
1)Versare in una casseruolina l’acqua e aggiungere il burro.
2) Portare a bollore (controllando che il burro sia ben sciolto) e – dopo aver tolto il pentolino dal fuoco – versarvi la farina setacciata a pioggia. Mescolare bene con un cucchiaio di legno in modo da eliminare tutti i grumi e rimettere sul fuoco.
3) Continuando a mescolare, tenere l’impasto sul fuoco ancora un paio di minuti e cioè finchè questo, dopo essersi appallottolato intorno al cucchiaio staccandosi dalle pareti, non inizierà a sfrigolare leggermente.
4) Spegnere e lasciar raffreddare BENE (per accellerare quest’operazione, si puo’ travasare la pasta in un recipiente freddo). Aggiungere le uova, una per volta, mescolando bene in modo che il composto si amalgami perfettamente.
5)Ripetere l’operazione e continuare a mescolare fincè l’impasto non assomigli ad una crema pasticcera BEN SODA.
6) Con un cucchiaino, fare dei mucchietti di pasta (sulla placca del forno rivestita di carta apposita, stando attenti che siano ben distanziati e tutti – pressappoco- uguali per dimensione. Con un dito bagnato accarezzarli in modo da eliminare le punte (che, olte ad essere antiestetiche, brucerebbero in cottura) ed infornare a forno ben caldo(200 gradi). Dopo sei- sette minuti (quando si saranno gonfiati bene) abbassare il fuoco a 190 e portare a cottura.
Se dovete congelarli come ho fatto io, metteteli stesi, non congelateli in sacchetti, così non li schiaccerete troppo.
Per le creme pasticcere ho usato questa ricetta, son venute abbastanza dense (fin troppo forse) così da non colare fuori dal bignè:
1 litro di latte, 5 tuorli d’uovo, 120 grammi di farina, 200 gr. di zucchero, sale, vanillina, 300 gr. di panna montata, se volete fare una crema chantilly.
Il procedimento è il classico per la pasticcera, poi a fine cottura ho diviso in due ciotole e in una ci ho messo a sciogliere del cioccolato fondente, per fare quella al cioccolato.
Per fare quella al caffè, stesso procedimento, dosi dimezzate, ma ho aggiunto al latte due tazzine di caffè ristretto.