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Aiuto menu vegan
Questo we ho ospiti vegan, un disastro per me che non amo molto le verdure e che ho una famiglia di carnivori :silly:
l’idea di non poter usare neanche uova e formaggi mi mette l’ansia
Devo pensare almeno a 2menu direi, gli altri mangeremo fuori
per ora ho pensato
menu 1 (cena)
trofie al pesto
panissa (è composta tipo la farinata) al forno
polpette di lenticchie della Pru (a proposito, mi metti le dosi x favore!!!)
(+ per i miei figli pollo coi germogli di soia)
menu 2 (pranzo)
peperoni ripieni di cous cous
insalata fredda di orzo (con mais, olive nere, pomodorini e a parte cubetti di formaggio)
avrei fatto delle melanzane al forno con provola, ma o ne faccio mezza teglia con e mezza senza o non va bene 😕
ovviamente non mi viene in mente neanche un dolce 😳
coraggio aiutatemi!!!!
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eh infatti Luce, come dice Madama a me manda in paranoia perché non sono abituata a non usare certe cose…che peraltro adoro, tipo i formaggi
cmq indipendentemente dal diventare vegana, cosa che dubito mi succederà, ma provare a preparare certe pietanze credo proverò, perché cmq sono alternative ottime, e il prossimo pranzo vegano non mi manderà in paranoia 😉
Io cerco cmq sempe di evitare porcolate tipo panna vegetale o margarina anche per far vedere che si può mangiare veg senza andare in negozi appositi 😉
Cmq bel thread
e brava la Pongi 
Luce perchè non siamo abituati ad evitare, non la carne, che sarebbe il problema minore, ma anche tutti i quegli alimenti che non sono carne, ma che voi vegani abitualmente non consumate. Che non sono pochi. Per farti un esempio io faccio spesso delle lasagne con il ragù di verdure, pur non usando uova nell’impasto delle sfoglie, metto il parmigiano che i veg. non mangiano. Mica facile per chi non è abituato trovare l’alternativa.
comunque se vai in un alimentari bio tipo naturasi trovi la panna da montare di soja. io l’ho usata più volte ed è buona
perchè non fai delle verdure miste grigliate
della pasta gratinata in forno la besciamella la fai col latte di soja e non metti burro ma margarinaveg.
chissà perchè voi carnivori quando avete a cena noi vegani andate subito in para 😉
@tri wrote:
Io ho provato qualche volta a fare delle mousse con l’agar, ma come ti ho detto non ho avuto un buon risultato: l’agar quando si solidifica ha una consistenza completamente diversa da quella della colla di pesce e mescolandolo con la panna montata mi si è stracciato tutto, come una maionese impazzita. Però magari sono io che sbaglio qualcosa: anzi, se Chiara o qualcun altro conosce il trucco per far funzionare la faccenda sono qui che leggo 🙂
Però secondo me non hai bisogno di mettere la panna montata per fare qualcosa di buono! Con l’agar, come ti dicevo, vengono delle gelatine meravigliose, con una consistenza e un gusto decisamente superiori a quelle fatte con la colla di pesce.
Quella di pesche io l’ho fatta varie volte, e viene squisita. Per farla io prendo delle pesche gialle (non mi chiedere quante perchè faccio a occhio: direi circa un chilo e mezzo), le taglio a pezzetti, le frullo, misuro un litro di frullato, aggiungo 150 grammi di zucchero e un goccio di essenza di vaniglia.
Mescolo un cucchiaino e mezzo di agar con una piccola quantità di frullato, poi ne aggiungo mezzo litro, metto sul fuoco, porto ad ebollizione e faccio bollire per cinque minuti mescolando continuamente. Spengo, aggiungo il resto del frullato, verso in uno stampo col buco e quando è freddo metto a consolidare in frigo. Sformo, decoro a piacere e servo.
Una soluzione molto buona e coreografica è quella di abbinarla ai lamponi: guarnisco con lamponi freschi e servo con una salsa di lamponi, fatta frullando i lamponi con un po’ di zucchero e passando la salsa al setaccio per togliere i semini.
Il tutto è rigorosamente vegan, e adattissimo per una cena 🙂
quindi per una mousse tipo quella alle pesche non lo posso usare visto che c’è la panna montata?
cmq ho tentato una frolla vegan, difficilissima da lavorare, ma visto che era una crostata ho potuto fare un sacco di rattoppi “invisibili”; certo per i biscotti la vedo grigia…
tutto sommato non era male, pensavo peggio!
Tri, l’agar lo trovi anche dal biologico che sta in via Corsica: io lo compro sempre lì.
E’ eccezionale per fare le gelatine di frutta: io, pur non essendo vegan, da quando l’ho scoperto la colla di pesce non la uso quasi più. Continuo ad usarla solo per i dolci in cui va messa la panna montata, perchè con l’agar non mi funziona: come li mescolo mi si straccia tutto.
Come dosi, ogni litro di frutta frullata (o succo di frutta) ci vuole circa un cucchiaino e mezzo (colmo) di agar in polvere, più lo zucchero secondo i tuoi gusti (io di solito sto sull’etto e mezzo).
Sciogli l’agar a freddo con un po’ di frullato, lo mescoli al resto, metti sul fuoco, porti ad ebollizione mescolando continuamente e fai bollire per cinque minuti. In alternativa, puoi far bollire solo una parte del succo e aggiungere il resto a crudo alla fine della cottura. Coli nello stampo e una volta che è freddo metti in frigo per qualche ora.
Vengono dei dolci favolosi! Prova ad esempio con le pesche, o i frutti di bosco…
oggi ho fatto una meravigliosa torta vegan!!!!
TORTA DI MELE
-350 gr di farina 00 (oppure 200 di farina 00 e 150 di fioretto di mais)
-80 gr di olio di semi
-150 gr. zucchero di canna (in mancanza, bianco)
-40 gr. maizena
– 1 bustina di lievito
– scorza e succo di limone
– 150 gr. latte di soia o di riso
– 50 gr. pinoli
– 3 mele
mescolare zucchero e olio, aggiungere latte, farina, fecola, scorza e succo di limone e lievito.
Imburrare ed infarinare una tortiera, versare metà del composto. Aggiungere le mele a fettine o dadini e una manciatina di pinoli (se piace anche uva passa), finire col composto ed un’altra manciata di pinoli.
Infornare a 200° per 40 minuti circa.
Spolverare con zucchero a velo una volta raffreddata.
Via San Bernardo 32 R, Telefono 010 2468359
Dalla mitica drogheria TORRIELLI, dal 1920 in , troverete, oltre alla squisita gentilezza e disponibilità dei proprietari, ogni tipo di spezia, cioccolato, thè e ogni ingrediente per i vostri dolci
@tri wrote:
a genova hai una delle migliori drogherie d’italia :love
ti cerco la via e il nome!!
@biscotto wrote:
non so neanche cosa sia 😳
vado a documentarmi su internet…
@tri wrote:
agar agar 😀
Grazie!
bello quello delle ricette vegane, non l’avevo mai notato 😳
poi pensavo con la panna vegetale (ammesso di trovarla) si possono fare anche le mousse alla frutta…però la colla di pesce con cosa la sostituisco?
Questo è il link delle ricette vegetariane/vegane dove di dolci ne trovi quanti ne vuoi.
./viewtopic.php?f=141&t=413432
E questa qualche altra idea presa dai contorni che secondo me si presta.
./viewtopic.php?f=141&t=405569
./viewtopic.php?f=141&t=405570
./viewtopic.php?f=141&t=406382
./viewtopic.php?f=141&t=406381
potresti anche fare un’insalata di fagioli spagna con cipolle di tropea
io personalmente li risciacquo,poi
apri una o due scatole di fagioli
tagli sottili le cipolle,le cospargi di sale e le lasci in un colino per 1 ora se hai tempo,altrimenti anche 30 minuti,poi le risciacqui con l’accetto,unisci il tutto,condirai l’insalata con olio evo e un trito leggero di aromi fresci con l’aggiunta di un pezzo d’aglio,questa la puoi fare anche 3 giorni d’anticipo,anzi…
1 bicchiere di latte di riso
1 bicchiere di olio di semi (o di oliva)
150 gr. di zucchero di canna (o bianco)
300 gr. di farina 00
3 cucchiai di fecola
1 bustina di lievito
goccine di cioccolato fondente
mettere nel robot prima i liquidi e poi le farine, azionare e far bene amalgamare.
Aggiungere le goccine di cioccolato mescolando a mano.
Riempire i pirottini di carta, infornare a 180° per mezz’oretta (forno caldo).
Al posto delle goccine di cioccolato si possono usare uvetta, mandorle, altra frutta secca…
il pesto senza formaggio tri non è il massimo
meglio con il pomodoro fresco e un po’ di basilico
per il dolce,ti aiuto io,ne faccio un sacco vegani…ti consiglierei i muffin di nelly,a me sono venuti uno spettacolo
non ti so consigliare, io sarei più in crisi di te 😀
l’unica cosa che mi viene in mente, ma immagino avrai già fatto, è un giro su veganblog o qui in dispensa dove ci sono le ricette della pru.