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ricetta caraibica: Arroz con pollo

4 comments
ricetta caraibica: Arroz con pollo

Con questo piatto io ci sono cresciuta!
Mia madre, nonostante le sue origini campane, è nata a Panama ma è cresciuta in Venezuela e Colombia.
Oramai molti piatti caraibici sono radicati e perfettamente “integrati” nella cucina di famiglia. Accanto alla pastiera napoletana noi mettiamo il dolce di cocco, o accanto ai peperoni in agrodolce magari abbiamo i platanos fritti 😆

In fin dei conti questo è un piatto unico, saporito e molto semplice.
Io lo uso spesso quando preparo cene a buffet. E finisce sempre! 😯

A casa per questa preparazione abbiamo la “olla” (che non vuol dir altro che “pentola” 😆 ) ma che in realtà è una specie di paiolo di non so che lega di metallo.
E’ sostituibilissima con una casseruola un po’ larga antiaderente.

Ingredienti:
500 gr. di riso Uncle Ben’s
3 petti di pollo (ma io preferisco le cosce che rimangono meno asciutte)
1 peperone rosso grande
2 carote
1 cipolla
aglio
1 tazza piena di piselli surgelati
2 etti di fagiolini
4 pomodori tipo san marzano
1 tazza di mais
2 bustine di zafferano
1 cucchiaio di curry (successiva aggiunta di mia madre alla ricetta originaria, ma ci sta benissimo!)
brodo di carne o 1 dado
sale e pepe
olio evo

Tritare la cipolla e le carote e soffriggerle nella olla con olio evo q.b.
A metà cottura aggiungere 2 pomodori spellati e tagliati a pezzettini e continuare la cottura.
Aggiungere il peperone tagliato a dadini piccoli e rosolare il tutto.
Aggiungere il riso ed insaporirlo qualche minuto rigirandolo.
A parte, far dorare con un po’ d’olio e aglio il pollo tagliato a pezzettini o “sfilacciato”, salare ed aggiungere gli altri 2 pomodori spellati e tagliati fini sino a loro cottura.
Mescolare la carne al riso ed aggiungere i piselli, i fagiolini spezzati e il mais.
In un pentolino far bollire il brodo e versarlo bollente sul riso insieme allo zafferano, al curry ed al sale, coprendo di un dito la superficie del riso.
Coprire con un coperchio ed abbassare la fiamma.
Cuocere per circa mezz’ora e, se necessario, aggiungere un po’ di brodo per volta fino a cottura ultimata.
NON DEVE RIMANERE BRODOSO, ma piuttosto asciutto e sciolto.

Buon appetito.

Più o meno deve venire così (la foto non è mia, trovata in rete).

La tata di Giulia (del Nicaragua) ci metteva anche olive e capperi.
Era buonissimo anche il suo! SLURP

  1. cavallettale says:

    Caspiterina, sembra buonissimo

  2. Copiata grazie 😀

  3. @abiful wrote:

    madonna che bontà!!! te lo copio subito 😀
    ma le cosce di pollo le metti e poi quando son cotte le fai a pezzettini giusto?

    si, esatto.
    Io le sfilaccio.

  4. madonna che bontà!!! te lo copio subito 😀
    ma le cosce di pollo le metti e poi quando son cotte le fai a pezzettini giusto?

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