meringhe

22 comments

quanto devono cuocere in forno? 😉

  1. @skiver wrote:

    ieri ho provato per la prima volta a fare la pasta bigné, ma qualcosa non è andato, forse troppo uovo, la pasta si è seduta subito già prima di infornare e praticamente si sono gonfiati appena per poi sgonfiarsi..

    li ha fatti mia madre l’altro giorno, sono venuti buonizzimi….

  2. ieri ho provato per la prima volta a fare la pasta bigné, ma qualcosa non è andato, forse troppo uovo, la pasta si è seduta subito già prima di infornare e praticamente si sono gonfiati appena per poi sgonfiarsi..

  3. @skiver wrote:

    fagli un altro giro a 50 gradi.

    ok!

  4. fagli un altro giro a 50 gradi.

  5. @Lillafiore wrote:

    le tengo in una scatola di latta.
    a me succedeva all’inizio quando usavo l’altro metodo (3 ore a 70 gradi) mi si ingiallivano e prendevano umido

    non si sono ingiallite, sono solo un po mollicce…

  6. Lillafiore says:

    le tengo in una scatola di latta.
    a me succedeva all’inizio quando usavo l’altro metodo (3 ore a 70 gradi) mi si ingiallivano e prendevano umido

  7. @dany baby wrote:

    il mio problema è come conservarle, appena fatte sono perfette ma il giorno dopo sono di nuovo mollicce 😕 voi come fate?

    ecco, è vero, oggi sono mollicce 😕

  8. arriveraxsemprecarnevale says:

    il mio problema è come conservarle, appena fatte sono perfette ma il giorno dopo sono di nuovo mollicce 😕 voi come fate?

  9. A mio marito sono sempre uscite usando il forno caldo, infornando e spegnendo lasciandole tutta la notte 😀 adesso sono curiosa del forno nuovo che dice di metterle a 65 gradi…

  10. ho usato questa ricetta

  11. sono andate bene, ho fatto come te lilla, ho lasciato le pirofile per tutta la notte nel forno caldo, mio figlio è stato felicissimo per le sue ossa di Halloween 😉

  12. Lillafiore says:

    io faccio il doppio e un po’ di zucchero rispetto albume, poi monto monto monto l’albume con la frusta dell’ovatio (che va da sola) e nel frattempo faccio altro, in modo da lasciar che monti finchè la frusta è tutta sommersa 😉
    poi col cucchiaio (in inverno le faccio spessissimo la sera dopo cena col forno sempre caldo, quindi faccio senza sacca, per far prima) faccio tanti mucchietti, via in forno, per la temperatura come ho detto prima.
    eccole qua

  13. io sono anni che non ci provo più proprio perchè mi venivano mollicce

    ci riprovo? voi come le fate?
    mi date le vostre dosi stracollaudate? grazieeeeeeeeee

  14. Lillafiore says:

    com’è andata?

  15. @Lillafiore wrote:

    si è verissimo, dipende dal forno.
    la ricetta che lessi io diceva di far andare il forno a 180 poi spegnerlo e via al giorno dopo, ma a me risultavano crude, ecco perchè lo metto a 50 (indicativamente diciamo, perchè la mia manovella non è precisa) in modo che mantenga cmq una certa temperatura prima di andare giù nella notte
    prima tenevo a 70-80 per 3 ore ma mi si ingiallivano :***:

    infatti la prima infornata si è ingiallita perchè non avevo capito, adesso vediamo queste…

  16. Lillafiore says:

    si è verissimo, dipende dal forno.
    la ricetta che lessi io diceva di far andare il forno a 180 poi spegnerlo e via al giorno dopo, ma a me risultavano crude, ecco perchè lo metto a 50 (indicativamente diciamo, perchè la mia manovella non è precisa) in modo che mantenga cmq una certa temperatura prima di andare giù nella notte
    prima tenevo a 70-80 per 3 ore ma mi si ingiallivano :***:

  17. grazie skiver sei stata molto esauriente 😉

  18. La temperatura minima di cottura è 61.5 gradi, perché questa è la temperatura di denaturazione dell’ovotransferrina. A 84.5 °C denatura anche l’ovalbumina, quindi secondo qualcuno la temperatura ottimale per la cottura è superiore agli 85 gradi.
    Qualche vecchia ricetta suggerisce di cuocere le meringhe solo con la luce del forno. Questo suggerimento oggi non ha molto senso. Una volta per illuminare i forni utilizzavano probabilmente lampadine potenti che scaldavano molto. Con i forni moderni non riuscireste a scaldare nulla. Un altro suggerimento che spesso si legge è quello di lasciare socchiuso il forno. Anche questo consiglio probabilmente risale ad un periodo nel quale i forni erano tutti a gas, che bruciando produce vapor d’acqua, che rischia di rammollire le meringhe. Lasciare leggermente aperto il forno permette al vapor d’acqua di uscire. Con un forno elettrico, magari ventilato, questo è meno necessario perché l’umidità che si sviluppa dalle meringhe non è molta. Io non lo faccio, ma ho sempre cotto al massimo una teglia di meringhe alla volta.

    Per quanto tempo: a 85 gradi tra le due e tre ore normalmente, ma dipende dalla temperatura reale che raggiunge il vostro forno (vedi dopo). Se dopo tre ore non sono ancora asciutte, aprite il forno e lasciatele riposare: se è un problema di umidità nel forno, questa dovrebbe uscire.

    Il mio forno nuovo ventilato invece fa cuocere le meringhe senza aprirlo, in funzione ventilano LOW a 65 gradi. per 2-3 ore.

  19. @Lillafiore wrote:

    dopo anni di battaglia io faccio così. accendo il forno a 180 (per qualcos’altro per esempio, una torta ecc) inforno e abbasso a 50 per due ore, poi spengo e lascio tutta la notte. la mattina sono perfette.

    ahhh ok, infatti sto letteralmente impazzendo per ste benedette ossa di meringa!!!

  20. 80° circa dice la ricetta, ma è da un’ora che stanno lì e non vedo nessun risultato :mrgreen:

  21. Lillafiore says:

    dopo anni di battaglia io faccio così. accendo il forno a 180 (per qualcos’altro per esempio, una torta ecc) inforno e abbasso a 50 per due ore, poi spengo e lascio tutta la notte. la mattina sono perfette.

  22. Dipende dalla temperatura

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