ma nelle ricette voi siete "ingegneri" o "pasticcione"?

18 comments

Io di sicuro pasticciona e improvvisatrice.
Mi piace improvvisare con quello che ho in casa, aprendo il frigo mi faccio venire qualche idea, e quando prendo in mano una ricetta molto difficilmente eseguo proprio alla lettera.
Ho comprato il libro di pasticceria di Montersino e quando leggo le dosi (le uova in grammi 😈 ) mi viene un nervoso che non vi dico.
Precisino, ingegnerino, bravissimo ma no, non fa per me 😀

Insomma sono più il tipo che versa l’olio dalla bottiglia e misura a occhio che quella che usa il contenitore graduato, se la quantità di zucchero nella ricetta mi sembra esagerata non esito a tagliare e magari a sostituire con malto o sciroppo d’agave o quant’altro… insomma di testa mia.

Ebbene qualche volta mi capita di cannare, però più spesso ci azzecco.
Il brutto è che la volta dopo devo improvvisare di nuovo perchè non ho dosi certe da seguire… 😀

  1. agila27 says:

    idem : nei dolci calibro bene, nei salati non seguo mai le ricette, seguo l’istinto.

  2. cavallettale says:

    @luna73 wrote:

    Io segue le ricette diciamo abbastanza diligentemente, pero’ solo quelle dei dolci.

    Nel salato non riesco a seguire nessuna ricetta, per quanto riguarda il peso degli alimenti, vado piuttosto ad occhio e poi tolgo e aggiungo qualcosa a mio piacimento e fantasia

    Ecco un po come luna. I dolci non essendo proprio ferratissima cerco di seguirli sempre alla lettera, poi aggiusto il tiro la volta dopo come kalinka

    Nel salato vado più a braccio

  3. tataenela says:

    io comincio ingeniera, mi faccio i mille progetti su cosa fare e come realizzare tutto studiato al millesimo, ma poi inesorabilmente e inevitabilmente divento pasticciona sia nel seguire i progetti ( anche se spesso con buoni risultati) che nell’ordine della cucina :uaz:

    Il problema è che mai e dico mai, mi appunto i cambiamenti così i miei piatti sono sempre UNICI e IRRIPETIBILI :uaz:

  4. luna73 says:

    Io segue le ricette diciamo abbastanza diligentemente, pero’ solo quelle dei dolci.

    Nel salato non riesco a seguire nessuna ricetta, per quanto riguarda il peso degli alimenti, vado piuttosto ad occhio e poi tolgo e aggiungo qualcosa a mio piacimento e fantasia

  5. Fennec says:

    pasticciona e pasticcio.

  6. marò io sono una pasticciona nata!!!!!

  7. zuccherofilato says:

    per un po’ ho provato a fare la pasticciona, ma nei dolci il risultato non paga ( forse per mancanza di esperienza). per il salato vado ad occhio e pasticcio molto ed i risultati ci sono

  8. cmq non confondete ingegneri e matematici eh? gli ingegneri sono precisi ma pragmatici e quindi sempre alla ricerca di soluzioni pratiche piu’ efficaci. I matematici sono precisi per il puro piacere della precisione….

  9. Fran73 says:

    @Pea73 wrote:

    io sono Fran uguale uguale eh

    :aris :aris

    e però sei più brava 😉

  10. ALESSANDRA66 says:

    Io sono un po’ di tutte e 2… Se trovo una ricetta che mi piace, soprattutto se è la prima volta che provo, allora la seguo pedissequamente. Dalla 2a volta in poi posso anche variare ed inventare, però ci sono delle cose (ad es. pds o pasta frolla) che faccio con il bilancino ;-)! Certo se devo fare una torta salata o il ragù, allora vado a occhio e con fantasia!!!!

  11. @fran73 wrote:

    Io sono aspirante ingegnere ma nella realtà pasticciona :aris

    Vorrei essere precisa, ma non è nella mia natura…
    Improvvisare del tutto no, proprio non ci riesco – non sono nemmeno così fantasiosa.
    Quindi parto da una ricetta, e poi spesso la modifico a mio gusto, o a seconda degli ingredienti che ho in casa :uaz:

    In medio stat virtus :mrgreen:

    io sono Fran uguale uguale eh

    unica cosa: spesso e “volentieri” con le ricette salate apro il frigo e la dispensa caccio fuori gli ingredienti e pasticcio assai
    col dolce non improvviso quasi mai del tutto ma è fuori dubbio che proprio io non riesca (sicuramente mi manca quella molecola nel mio dna) a seguire alla lettera una ricetta. non ce la fò. mi scappa sempre qualche modifica del momento 😉

  12. Kalinka67 says:

    ingegnerissima: se c’è una ricetta scritta, è quella, al grammo; se poi viene uno schifo (troppo dolce/unta/bassa/scipita) allora so come variare e annoto sul libro (IN MATITA) i cambiamenti (ap)provati e riusciti; sui libri di cucina (sempre e solo a matita grafite), segno con una x vicino al titolo le ricette che ho provato. Non amo personalizzare le ricette, né la cucina “fusion”. …Ciò non toglie che spesso cucino con quello che mi trovo in casa, mi riesce bene, e non so più le proporzioni… 😕

  13. anche io come fran… comprese le modifiche

    insomma, parto da ingegnere e finisco in pasticciona :aris

  14. Fran73 says:

    Io sono aspirante ingegnere ma nella realtà pasticciona :aris

    Vorrei essere precisa, ma non è nella mia natura…
    Improvvisare del tutto no, proprio non ci riesco – non sono nemmeno così fantasiosa.
    Quindi parto da una ricetta, e poi spesso la modifico a mio gusto, o a seconda degli ingredienti che ho in casa :uaz:

    In medio stat virtus :mrgreen:

  15. susanna_a says:

    @lux wrote:

    vade retro allora padme! lontano da me, via via via,
    -l.

    ai due antipodi ci siamo io e lux! Io mi sollazzo con gioia nel settore pasticcione

    ah ah ah

  16. M@ri74 says:

    Io non mi definirei proprio ingegnere però non sono pasticciona.
    Una via di mezzo….
    Devo sempre avere una ricetta in mano, poi magari durante la preparazione mi dimentico qualcosa ma non riesco assolutamente ad andare ad occhio

  17. martab says:

    Anch’io pasticciona.
    Uso le ricette per avere un canovaccio, ma vado molto a occhio 😀

  18. vade retro allora padme! lontano da me, via via via,
    -l.

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