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la mia prima pdz – da ridere

30 comments

Domani ho una cena con amici e volevo stupirli con un dolce stile i vostri, ovviamente senza le pretese che venga come i vostri 🙂
Ho cominciato ieri pomeriggio con la torta tipo pds senza lievito, mi sono messa tranquilla e ho montato, montato e rimontato.
Tutta soddisfatta ho infornato un impasto stupendo, bello gonfio e con un profumo di vanilia che faceva venire l’acquolina.
Lo guardavo cuocere nel forno come una bambina estasiata :love

Tutta gasata, continuavo ad immaginarmi il risultato finale e con l’entusiasmo e l’emozione del primo giorno di scuola ho cominciato a fare la pdz setosa dil lilla.

ho preso i miei bei foglietti stampati,
ho pesato tutta la roba,
ho tirato fuori il robot, che si sarà domandato cosa stava succedendo visto che era in letargo da 8 anni :rrofl:

e ho cominciato…
prima cosa, zucchero a velo nel robot,

…ma il mio robot mi sembra troppo piccolo e forse non tira via bene i grumi in alto, forse non riesce a mescolare bene…

… mi serve un idea…

eureka cosa vedo là

un bel cucchiaio di legno
…e presa dal mio delirio culinario lo infilo nel buco del robot mentre sta andando… :rrofl: :rrofl: :rrofl:

Ragazze non avete idea di cosa è successo dopo.
Un rumore da far risvegliare i morti,
lo zucchero a velo sparso per tutta la cucina e su di me, anche in punti che non sapevo di avere e il mio cucchiaio…
io ero li con il manico in mano e non trovavo più la parte del cucchiaio :rrofl:

ma non mi sono scoraggiate anche perchè prevedendo il peggio mi ero premunita di 1 kg di zucchero a velo.
Ho ricominciato e sta volta è venuta benissimo.
Oggi ho fatto i fiorellini colorati e domani farciro e proverò ad assemblare il tutto,

incrociatevi per me, comunque al max ci sono i pasticceri aperti 😉

  1. susanna_a says:

    @tataenela wrote:

    @biscotto wrote:

    ma ditemi che vi è già capitato di prendere un tegame dal forno a mani nude :giu: ditemelo,ve ne prego :rrofl:
    :silly: non lasciatemi sola in questa sventura :drinking:

    presente all’appello fatto anche questo : :haha

    io ho preso una pentola con l’acqua che bolliva e i manici di acciaio (roventi). L’ho mollata e mi sono rovesciata l’acqua bollente sulla pancia. Risultato: Un’ustione di 2° e 3° grado, larga 20 cm x 30, che ci ha messo un paio di mesi a guarire…
    E di cui ho ancora una bella cicatrice di ricordo…

  2. tataenela says:

    @biscotto wrote:

    @Nikita wrote:

    mamma mia, a momenti mi cappotto dalla sedia!!! :rrofl: :rrofl:
    a volte si fanno delle cose che ripensandoci dopo, uno si chiede “ma dove avevo la testa?”

    veramente!!

    ma ditemi che vi è già capitato di prendere un tegame dal forno a mani nude :giu: ditemelo,ve ne prego :rrofl:
    :silly: non lasciatemi sola in questa sventura :drinking:

    presente all’appello fatto anche questo : :haha poi ovviamente ho mollato il tutto e splash … tutto sul pavimento.
    la mia cucina oramai è a prova di bomba :rrofl:

    Le mie avventure sono cominciate quando a 4 anni ho voluto provare se la lama ciorcolare della falegnameria di mio zio era tagliente, adesso ho il pollice con una mega ciccatrice cihe lo divide in 2.
    Da li, un sosseguirsi. Penso di aver toccato il culmine della stupidaggine quando mi passato per il cervellino di sentire se l’acqua della pasta era calda con un dito :rrofl:

    E non parliamo dell’ustione alla lingua sempre coin l’acqua della pasta :rrofl:

  3. tataenela says:

    @Isa69 wrote:

    mi fai venire in mente quando per cercare di aggiustare il minipimer a cui si staccava la lama ci ho messo il mio dito mentre era in funzione, tagliandomi il polpastrello a fette….vedessi il sangue fino a dove è arrivato e come era ridotto il mio polpastrello….
    tutto sommato si è trattato di un mestolo!!! 😆

    già fatto anch’io :uaz: , ma con l’affettatrice… non volevo sprecare il “culino” del salume così l’ho affettato fino a che riuiscivo… dito compreso :rrofl:

  4. @Nikita wrote:

    mamma mia, a momenti mi cappotto dalla sedia!!! :rrofl: :rrofl:
    a volte si fanno delle cose che ripensandoci dopo, uno si chiede “ma dove avevo la testa?”

    veramente!!

    ma ditemi che vi è già capitato di prendere un tegame dal forno a mani nude :giu: ditemelo,ve ne prego :rrofl:
    :silly: non lasciatemi sola in questa sventura :drinking:

  5. il polpastrello affettato no… vi prego!!!! doloreeeeeeeeee :***:

  6. mamma mia, a momenti mi cappotto dalla sedia!!! :rrofl: :rrofl:
    a volte si fanno delle cose che ripensandoci dopo, uno si chiede “ma dove avevo la testa?”

  7. @Isa69 wrote:

    mi fai venire in mente quando per cercare di aggiustare il minipimer a cui si staccava la lama ci ho messo il mio dito mentre era in funzione, tagliandomi il polpastrello a fette….vedessi il sangue fino a dove è arrivato e come era ridotto il mio polpastrello….
    tutto sommato si è trattato di un mestolo!!! 😆

    ommioddio 😯 Povera isa! :bacbac:
    E’ una cosa che ho sempre paura succeda a me, perchè potrebbe BENISSIMO succedere a me, imbranata come sono. In cucina mi sono fatta ogni sorta di danni (bruciature, anche “serie”, e tagli, tanti, sono anche finita in ps affettando una zucca), ma il dito nel minipimer ancora mi manca

  8. @tataenela wrote:

    Domani ho una cena con amici e volevo stupirli con un dolce stile i vostri, ovviamente senza le pretese che venga come i vostri 🙂
    Ho cominciato ieri pomeriggio con la torta tipo pds senza lievito, mi sono messa tranquilla e ho montato, montato e rimontato.
    Tutta soddisfatta ho infornato un impasto stupendo, bello gonfio e con un profumo di vanilia che faceva venire l’acquolina.
    Lo guardavo cuocere nel forno come una bambina estasiata :love

    Tutta gasata, continuavo ad immaginarmi il risultato finale e con l’entusiasmo e l’emozione del primo giorno di scuola ho cominciato a fare la pdz setosa dil lilla.

    ho preso i miei bei foglietti stampati,
    ho pesato tutta la roba,
    ho tirato fuori il robot, che si sarà domandato cosa stava succedendo visto che era in letargo da 8 anni :rrofl:

    e ho cominciato…
    prima cosa, zucchero a velo nel robot,

    …ma il mio robot mi sembra troppo piccolo e forse non tira via bene i grumi in alto, forse non riesce a mescolare bene…

    … mi serve un idea…

    eureka cosa vedo là

    un bel cucchiaio di legno
    …e presa dal mio delirio culinario lo infilo nel buco del robot mentre sta andando… :rrofl: :rrofl: :rrofl:

    Ragazze non avete idea di cosa è successo dopo.
    Un rumore da far risvegliare i morti,
    lo zucchero a velo sparso per tutta la cucina e su di me, anche in punti che non sapevo di avere e il mio cucchiaio…
    io ero li con il manico in mano e non trovavo più la parte del cucchiaio :rrofl:

    ma non mi sono scoraggiate anche perchè prevedendo il peggio mi ero premunita di 1 kg di zucchero a velo.
    Ho ricominciato e sta volta è venuta benissimo.
    Oggi ho fatto i fiorellini colorati e domani farciro e proverò ad assemblare il tutto,

    incrociatevi per me, comunque al max ci sono i pasticceri aperti 😉

    :rrofl:
    Mi hai fatto morire!
    Bene, sono felice però per la concusione 😆

  9. mi hai fatto morir dal ridere!!
    ma almeno tu hai avuto il coraggio di farla, io ci sto ancora pensando…

  10. mi fai venire in mente quando per cercare di aggiustare il minipimer a cui si staccava la lama ci ho messo il mio dito mentre era in funzione, tagliandomi il polpastrello a fette….vedessi il sangue fino a dove è arrivato e come era ridotto il mio polpastrello….
    tutto sommato si è trattato di un mestolo!!! 😆

  11. a me si sono fuse le fruste del robot facendo la pdz, perche’ mi ero sbagliata e invece delle lame ho messe le fruste… pdz assassina….

  12. susanna_a says:

    @biscotto wrote:

    @nika wrote:

    susaaaa la vodka nel caffè della colazione… eliminala!!!
    il figlio di biscotto si chiama Filippo :rrofl:

    :rrofl:

    no, è l’alzahimer che avanza, cara Antonella…no, Francesca…com’è che ti chiami?

    Filippo, perdona una povera vecchietta…a furia di far tagliatelle mi sono sfogliata i neuroni…

  13. tataenela says:

    si si le foto le ho fatte, ho provato a caricarne una ma è venuta gigante. Adesso sto facendo scancherare mio marito per ridurle, seguendo i consigli di madamadorè. :xxx

  14. @nika wrote:

    susaaaa la vodka nel caffè della colazione… eliminala!!!
    il figlio di biscotto si chiama Filippo :rrofl:

    :rrofl:

  15. biscotto la family è bellissima :love

    Tataenela :rrofl: :rrofl:

    ma hai fatto le foto del risultato? 😆

    ( io rido eh… ma quando proverò io …..spalancati cielo ed apriti terra 😆 😆 )

  16. lucrnodi says:

    Siete tutte fuori di testa qui dentro!!!!! :rrofl: :rrofl: :uaz:

  17. susaaaa la vodka nel caffè della colazione… eliminala!!!
    il figlio di biscotto si chiama Filippo :rrofl:

  18. susanna_a says:

    ah ah ah, sembra uno dei miei racconti!
    Per fortuna non sono la sola a piantare ‘sti casini…

    Biscottina, siete venuti carinissimi in quella foto… com’è cresciuto Simone! Tu, però, dovresti farti la ceretta un po’ più spesso! ah ah ha

  19. marooooo mi immagino che casino!!! 😯 :abbr:

  20. Kalinka67 says:

    no, no! Buttalo invece! Non deve fare da deterrente!

  21. tataenela says:
    tri wrote:
    io volevo la foto della cucina PRIMA di essere ripulita!!! :uaz:

    la foto della cucina non l’ho fatta, ma il cuchiaio non l’ho buttato, lo tengo come monito qualora un giorno mi tornasse un’altra “eureka” :uaz:

  22. tataenela says:

    … aiuto adesso capisco lo spavento, mi è capitato di vedere una cinghiala con 3 piccoli impazzita perchè non riusciva ad uscire da un recinto, ma io ero alla finestra dell’agriturismo in toscana :love dove stavo facendo un abellissima vacanza, e comunque avevo paura.

  23. @Madamadorè wrote:

    :rrofl: Tata che avventura, meno male che poi però sei riuscita a farla. Mi immagino la scena.

    @biscotto wrote:

    ho pensato al peggio,le femmine x difendere i cuccioli sono cattivissime!!io sono scappata e poi sono ritornata a cercare il cane,pensando al peggio,invece no 😀 ,ma uno spavento”!

    Ma dai!!! 😀 Lo sai che non avevo mai visto una cinghiala con 3 cuccioli? Massimo due.

    il mio vicino dice che la settimana scorsa erano 4…

    ma di notte non è un bel vedere :shocked!:

  24. cavallettale says:

    :rrofl: Tata che avventura, meno male che poi però sei riuscita a farla. Mi immagino la scena.

    @biscotto wrote:

    ho pensato al peggio,le femmine x difendere i cuccioli sono cattivissime!!io sono scappata e poi sono ritornata a cercare il cane,pensando al peggio,invece no 😀 ,ma uno spavento”!

    Ma dai!!! 😀 Lo sai che non avevo mai visto una cinghiala con 3 cuccioli? Massimo due.

  25. anche io ho immaginato la scena dello zucchero e sto ancora ridendo!

  26. @tataenela wrote:

    … spero nulla di serio 😕

    la foto la farò senz’altro, spero di riuscire a postarla 😀

    il mio cane non rientrava dal giro serale,le luci pubbliche sono rotte,mi sono addentrata tra i terreni x cercarlo,è vecchio e mal messo…

    ho incontrato la family felice

    ho pensato al peggio,le femmine x difendere i cuccioli sono cattivissime!!io sono scappata e poi sono ritornata a cercare il cane,pensando al peggio,invece no 😀 ,ma uno spavento”!

  27. io volevo la foto della cucina PRIMA di essere ripulita!!! :uaz:

    ps: rido, ma a natale ho fatto il liquore al cioccolato, mi soon distratta un attimo ed è uscito dal bimby…avevo una pozza di cioccolata in mezzo al pavimento e relativa colata sul mobile :rrofl:

  28. tataenela says:

    … spero nulla di serio 😕

    la foto la farò senz’altro, spero di riuscire a postarla 😀

  29. grazie!!mi hai fatto ridere e così mi è passata la tachicardia x uno spaventoso spavento di 20 minuti fà!!!

    fai la foto!!

  30. tataenela says:

    ah per chi interessa
    il cucchiaio era in mezzo ad una montagna di zucchero a velo, alle 11 e mezza ero a settacciare lo zucchero rimasto nel robot per eliminare tutti gli eventuali ressidui di legno e alle 2 di notte ero ancora dietro pulire la cucina

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