Biscotti al burro di Nigella

22 comments
Biscotti al burro di Nigella

Per fare i biscotti con gli stampini uso la ricetta di Nigella Lawson. Sono molto buoni, con un sapore burroso di frolla e la pasta si lavora molto bene anche dopo essere stata conservata in freezer. Ritagliata con gli stampini mantiene bene la forma in cottura, cosa comoda se fate cose come numeri o lettere.

175 gr di burro morbido
200 gr di zucchero
2 uova
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
400 gr di farina 00
1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di sale

Sbattere bene il burro e zucchero fino ad ottenerne una crema. Aggiungere le uova e la vaniglia. In un altro recipiente mescolare farina, lievito e sale ed aggiungere la miscela al burro e uova. Dividere l’ impasto in due, avvolgere nella pellicola e lasciare riposare in frigo per un ora. Con queste dosi si fanno dai 50 ai 60 biscotti, a seconda delle dimensioni. se avete un treenne che vuole fare tutto lui, allora e’ meglio mettere in freezer la meta’, in modo da usarla un altro pomeriggio.
Stendere la pasta su un piano infarinato ad un altezza di circa 1/2 cm e ritagliare i biscotti. Cuocere in forno caldo a 180C per circa 8_ 12 minuti. Quando sono raffreddati si possono decorare con una glassa fatta con 300 gr di zucchero a velo mescolati con un paio di cucchiai di acqua quasi bollente.

Oppure come ho fatto questa volta: si fanno due forme, una con buco e una senza e una volta raffreddata si spolverano quelle con buco con dello zucchero a velo. Si spalma la forma senza buco di marmellata e si completa il sandwich con quella con buco.

Eccoli

e questa la foto del libro

  1. si’, jamie at home lo vediamo!
    ma mi piacciono anche le sue trasferte, jamie in USA ad esempio era una serie tutta molto bella. E poi ci sono Jamie Great Escape: ho visto due puntate in Italia, divertentissimo.

    In una puntata e’ in Sicilia e cerca di convincere con il tuo italiano inesistente un grigliatore di pesce da strada a farlo cucinare per lui e grigiliare il pesce marinandolo con la sua marinata speciale. Il grigliatore e’ molto reluttante a farlo provare (diciamo che lo tratta malissimo) e alla fine lo lascia usare una griglia con carbonella ma deve comprarsi il pesce da solo. Per fortuna ai siciliani piace il pesce grigliato da Oliver (forse perche’ lo da gratis?) ….

    In un altra puntata fa lo stagista in un ristorante (l’unico) di Marettimo e all’inizio per metterlo alla prova il proprietario gli dice di prepare un piatto di pesce inglese. Lui fa un fish pie e il Fausto gli dice “mmh ok, ma non preparalo per i miei clienti”.

    -l.

  2. @lux wrote:

    Chi viceversa ho rivalutato molto tra i cuochi inglesi e Jamie, che a te piaceva molto. Lo trovo simpaticcissimo e mi piace il suo modo di cucinare. Le sue trasmissioni sono molto varie e se le guardo spesso. Piace anche a Leonardo!!
    -l.

    maddai! sono contenta. io jamie lo adoro. negli anni, è cresciuto un sacco come persona e come cuoco. cura l’aspetto più sano del mangiare… e poi se ti capiterà (o ti è già capitato) di vedere jamie at home, vedrai che ritroverai un po’ la bella atmosfera dei giardini vittoriani.

  3. bianca267 says:

    io li ho fatti senza lievito, aggiungendo un cucchiaino di bicarbonato
    devo dire che sono davvero buoni

  4. @cat wrote:

    leonardo! :love

    ho un’amica (anche lei lo ha letti in inglese) che è entusiasta di nigella scrittrice.
    dice che, anche andando oltre alle ricette, è proprio un piacere leggerla in quel suo stile inconfondibile.

    grazie, leonardo ricambia il cuoricino e ti aspetta come sempre in lussemburgo…. (ma a pasqua saremo a venezia se passi di li’…)

    si’ le foto sono belle e lo stile di scrittura davvero piacevole. ti rende tutto facile. Anche solo il titolo del libro e’ piacevole: “La gioia del cucinare per confortarsi… “(traduzione pessima…).
    Invece vista in TV mi piace meno, molto meno. La trovo un po’ snob, un po’ finta, un po’ troppo simpatica.
    Chi viceversa ho rivalutato molto tra i cuochi inglesi e Jamie, che a te piaceva molto. Lo trovo simpaticcissimo e mi piace il suo modo di cucinare. Le sue trasmissioni sono molto varie e se le guardo spesso. Piace anche a Leonardo!!

    -l.

  5. leonardo! :love

    ho un’amica (anche lei lo ha letti in inglese) che è entusiasta di nigella scrittrice.
    dice che, anche andando oltre alle ricette, è proprio un piacere leggerla in quel suo stile inconfondibile.

  6. Brave!!!! che belli!!! In dispensa cosi’ ci saranno delle belle foto!
    Sull’impasto: prima di metterlo in frigo, come faccio con la frolla, non l’ho manipolato. Ho solo raccolto il tutto in pellicola trasparente. Poi quando l’ho steso si stendeva bene, anche la seconda o la terza volta.
    Restano buoni per vari giorni (se durano) anche senza ricordarsi di metterli in una scatola di latta. Bianca, tu li hai fatti senza lievito, giusto? devo provare la variante con limone e cannella…

    Titti, io ho due libri di Nigella, ma credo esistano solo in inglese:
    questo l’ho comprato circa 8 anni fa, senza conoscere Nigella, solo per il titolo e le foto bellissime:

    e’ tutto di dolci
    Questo invece l’ho comprato dopo e ha tutte ricette per le occasioni (funerali inclusi)

  7. questi sono i miei, son giganti :uaz: infatti ne sono venuti solo 24 pezzi (sopra e sotto) + cuori 😆

    cmq buoni, anche stamattina erano buonissimi 😀

  8. susanna_a says:

    dai che li faccio presto anch’io, poi vi dico.

  9. bianca267 says:

    sono davvero buoni, ti ringrazio per la ricetta 😉

  10. MA LE TRASMISSIONI di Nigella (scusate il maiuscolo mi è scappato) sono tutte molto goduriose. Le immagini riprendono sempre da vicino gli ingredienti che si mescolano nella ciotola, o le cose che cuociono in padella… fan venire voglia di mangiare, insomma. Quindi anche i libri sono su questo stile??!! ma ci sono pure in Italia?

  11. bianca267 says:

    io l’ho appena fatto
    più che morbido direi che è vellutato
    ora riposa in frigo….

    ah, ho aggiunto un pizzico di cannella e di buccia di limone, così saranno più profumati

  12. lux ma l’impasto è venuto molto morbido: è giusto così?

  13. susanna_a says:

    Io vorrei mangiare il biscottino della seconda foto. Quello col ciuccio, intendo! :love

  14. lilirose says:

    Forse non mi sono venuti bene perché erano poco cotti…non so.
    Per paura di farli bruciare (il burro brucia subito) li ho tolti orse un po’ troppo pallidi.
    Io comunque li ho fatti semplici, senza decorazione o marmellata.

    Sì Lux il libro mi piace molto, è da una delle ricette di quel libro che ho preso ispirazione per i miei cupcakes natalizi, quelli decoranti con le fogli di pungitopo.

  15. sempre con il ciuccio pero’…..

  16. giulia75 says:

    Amooore che bello Leonardo :love
    (i biscotti li avevop già visti di là 😉 )

  17. grazie ily! il cucciolo Leonardo e’ diventato bravissimo a fare i biscotti e li vuole fare tutti lui, io posso solo stendere la pasta. Fino a pochi mesi fa il suo contributo si limitava a mangiare durante la lavorazione, invece adesso fa tante cose …

    lilirose, davvero hai “the domestic goddess”? e’ un libro che mi piace molto, ha delle foto bellissime! Io ho provato gia’ un paio di volte questa ricetta e i biscotti sono sempre stati spazzolati. Forse l’accorgimento e’ non tirare la pasta troppo sottile? la ricetta dice mezzo centimetro e mi sembra che sia l’altezza giusta. Se li faccio piu’ sottili vengono troppo secchi…

    -l.

  18. che bell’aspetto…anche il cucciolo 😉
    :love2

  19. cavallettale says:

    Lilirose come mai non ti son piaciuti?

  20. lilirose says:

    Ma sai che anche io li ho fatti però non mi sono piaciuti poi tanto?

    Proprio quelli della pagina di quel libro…..che ho anche io!

  21. Ne saro’ onoratissima e ne sono sicura anche nigella!! penso che il cucchiaino di lievito non faccia gran differenza, vedrai che non te ne pentirai, sono davvero ottimi!

  22. bianca267 says:

    che buoni che devono essere
    domani li proverò, però senza lievito perchè non posso mangiarlo…

    Bianca

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